Punto vendita Globo a Sant’Anna, apertura nel 2020

1 ottobre 2019 | 14:56
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Punto vendita Globo a Sant’Anna, apertura nel 2020

L’apertura del negozio che dovrebbe sostituire l’ex Mercatone Uno di Sant’Anna potrebbe slittare alla fine del 2020. Questo quanto è emerso ieri (30 settembre) durante un incontro tra le organizzazioni sindacali e i rappresentanti della società Cosmo spa, titolare del marchio Globo il cui punto vendita avrebbe dovuto aprire proprio in viale Puccini. Le motivazioni di tale scelta, a detta dei rappresentanti aziendali, sono da ricondursi al fatto che ristrutturare il vecchio stabile per le necessità dell’attività, avrebbe comportato costi troppo onerosi, pertanto è risultato più conveniente alla fine optare per l’abbattimento della vecchia struttura e la costruzione del nuovo impianto, che dovrebbe mantenere le stesse metrature previste dalla licenza di vendita.

“Ad oggi – si legge in una nota congiunta di Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil – non sappiamo con certezza se l’intero perimetro commerciale sorgerà soltanto col punto vendita Globo, oppure se ci saranno porzioni destinate ad altri partner, come avvenuto per esempio ad Altopascio nel quale centro ha aperto anche Risparmio casa. Notizie che confortano relativamente i lavoratori che dovranno vedersi prorogare la cassa integrazione e la sospensione da lavoro che subiscono ormai dal gennaio scorso, senza considerare che molti lavoratori ex Mercatone sono rimasti fuori (al momento) dal bacino del trasferimento del ramo aziendale, alcuni dei quali sono ancora in disoccupazione e percettori di Naspi. Auspichiamo che l’attenzione di tutte le parti coinvolte affinché il progetto si concretizzi quanto prima sia elevata, in modo che il centro commerciale riapra quanto prima e nel tempo si crei lo spazio per ricollocare tutto il personale”.
“Significativo da questo punto di vista – conclude la nota delle organizzazioni sindacali – l’accordo sindacale nazionale che ha garantito forme di tutela dell’occupazione dando l’opportunità di ricollocare tutti i lavoratori coinvolti. Ne sono un esempio quelli di Altopascio, 28 dei quali sono stati ricollocati nel negozio di Globo, altri 6 assunti dalla società Rica Gest srl in Risparmio casa anche se due lavoratrici nel frattempo sono state licenziate da quest’ultima per mancato superamento del periodo di prova, a tutela delle quali ci siamo già attivati coi nostri legali. I restanti hanno rifiutato una proposta di assunzione in quanto già impegnati altrove”.