Miac al via con nuovo premio per l’innovazione

4 ottobre 2019 | 12:10
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Miac al via con nuovo premio per l’innovazione
Miac al via con nuovo premio per l’innovazione
Miac al via con nuovo premio per l’innovazione

Una tre giorni per parlare di ambiente e innovazione, con il settore cartario assoluto protagonista. Mercoledì (9 ottobre) a Lucca torna l’appuntamento con il Miac, mostra internazionale dell’industria cartaria, una manifestazione ufficiale di Assocarta – patrocinata da Confindustria Toscana Nord – giunta quest’anno alla 26esima edizione. Il settore cartario lucchese ospita Miac fin dalla sua prima edizione, a testimonianza della rilevanza del settore nel territorio. Fra tissue e cartone ondulato, il cartario è il settore più importante della Provincia di Lucca: insieme alla produzione realizzata a Pistoia, si contano 244 stabilimenti produttivi con 7mila575 addetti, in grado di generare 3,9 miliardi di fatturato, di cui 1,12 miliardi di export.

Miac 2019 è stata presentata questa mattina (4 ottobre) a palazzo Bernardini con la presenza di Tiziano Pieretti, presidente della sezione carta e cartotecnica di Confindustria, Massimo Medugno, direttore di Assocarta, Gianmaria Pfeiffer, direttore di Edipap e organizzatore della fiera, e Marcello Gozzi, direttore di Confindustria Toscana Nord.
“Siamo giunti alla 26esima edizione del Miac – commenta Pieretti -, una manifestazione che ci coinvolge piacevolmente da molti anni. Un’occasione importante di confronto, fare un punto sulla situazione del settore e mettere in evidenza alcuni temi. Quest’anno faremo un focus sull’ambiente, sulle problematiche legate al riciclo, ma anche su energia e innovazione”.
“Assocarta è ormai 26 anni che partecipa al Miac, fin dal suo primo anno di nascita – le parole di Medugno -. La manifestazione avrà al suo interno diversi convegni importanti: l’ultimo vedrà come protagonista il tema dell’innovazione, ci sarà anche la prima edizione del premio per l’innovazione in cartiera”.
Si aspetta una massiccia partecipazione: “Il nostro auspicio è quello di migliorare il successo dello scorso anno – commenta Pfeiffer -, quando gli ingressi furono 6mila200 con visitatori provenienti da 52 nazioni. Siamo pronti, sarà una tre giorni di aggiornamento e confronto su importanti tematiche”.
Gozzi lancia un appello alla politica: “Inutile negarlo: in Italia mancano impianti per chiudere il ciclo dei rifiuti. Le discariche non sono una soluzione. C’è bisogno di dare sostenibili dal punto di vista ambientale: questo compito spetta alla politica. Sull’impianto di Kme la politica non può fare una corsa a disinteressarsi. Servono risposte”.
I dati sul distretto cartario. Quello di Lucca è il primo distretto in Europa, rappresentando un sesto (3,9 miliardi di euro) del fatturato complessivo della filiera cartaria a livello nazionale, pari a 24,9 miliardi di euro ( l’1,5% del Pil nazionale), considerando oltre al comparto cartari anche il comparto grafico e la trasformazione. Nel distretto lucchese sono localizzati i più importanti produttori nazionali di carte per usi igienico sanitario che si posizionano al primo posto assoluto in Europa con il 21% di volumi produttivi, mentre la produzione di carte per imballaggio si colloca, sempre in Europa, in terza posizione. Il distretto cartario lucchese svolge un ruolo chiave in Europa esprimendo il suo primato anche in termini di sostenibilità e di economia circolare: nella sua produzione viene impiegato circa il 25% della carta da riciclare a livello nazionale (consumo di 1,2 milioni di tonnellate di carta da riciclare sui 5,2 milioni di tonnellate a livello italiano). Per dare un’idea dell’entità del lavoro che viene svolto sul versante del riciclo, ogni minuto in Italia si riciclano 10 tonnellate di carta, di cui 2,5 tonnellate nel distretto lucchese. Lucca è anche un importante polo della meccanica per il settore cartario, con 97 stabilimenti, 2mila240 addetti, 965 milioni di fatturato stimati, di cui 676 milioni di export. Protagoniste di Miac sono proprio le imprese produttrici di macchinari, lucchesi, italiane, internazionali.
I dettagli e il programma di Miac 2019. Fra presenze dirette e rappresentanze, sono in tutto 270 le imprese partecipanti a questa edizione, che promette novità importanti per gestire al meglio la varie fasi della produzione della carta, del cartone e della trasformazione del tissue, con una sempre maggiore attenzione ai temi della sensibilità sui quali il settore è fortemente impegnato. I battenti si apriranno mercoledì (9 ottobre) al Polo Fiere di Lucca con il tradizionale taglio del nastro, al quale seguirà una tavola rotonda dal titolo Il Green New Deal secondo l’industria cartaria, moderata dal giornalista di Repubblica Firenze Maurizio Bologni. Dopo un saluto istituzionale di Eugenio Giani, presidente del consiglio regionale, si confronteranno le posizioni di Edo Ronchi, presidente della fondazione sviluppo sostenibile, Girolamo Marchi, presidente di Assocarta, e Tiziano Pieretti. Durante i 3 giorni di fiera si terranno inoltre convegni internazionali su temi importanti per il settore. Questi i convegni in programma, che si svolgeranno tutti nella sala convegni del Polo Fiere di Lucca: Miac tissue – prima sessione (9 ottobre, 13,40 – 17,10), Miac tissue – seconda sessione (10 ottobre, 9,40 – 12,50). Entrambe le sessioni saranno incentrate sulle tecnologie più recenti e innovative utili a sostenere i produttori tissue nell’ottimizzazione dei processi e nel miglioramento della qualità dei prodotti. Miac energy – Assocarta (10 ottobre, 14 – 17). Il tema del convegno, organizzato direttamente da Assocarta, è incentrato sull’efficienza energetica e sulle soluzioni per ridurre costi ed emissioni. Nel quarto e ultimo giorno, l’11 ottobre, spazio alla novità assoluta di Miac 2019: la prima edizione del premio per l’innovazione in cartiera. Miac e Assocarta premieranno le cartiere che nel corso del 2019 hanno introdotto, nelle loro aziende e nei loro prodotti, elementi di innovazione particolarmente rilevanti. Sono 4 le categorie che verranno premiate: innovazione di processo; innovazione di prodotto; innovazione per l’energia; innovazione per l’economia circolare. La partecipazione ai convegni è gratuita e libera, salvo la pre-registrazione sul sito www.miac.info. L’ingresso a Miac, invece, è gratuito e riservato agli operatori di settore. Questi gli orari della manifestazione: 9 e 10 ottobre dalle 9 alle 18, l’11 ottobre dalle 9 alle 15,30.

Claudio Tanteri