





E fu così che i noodles invasero i bar e le paninoteche lucchesi. Una delle intramontabili mode di Lucca Comics resiste anche alla decisione del Comune di vietare l’apertura dei temporary store alimentari durante la manifestazione. E la pietanza – richiestissima dal popolo dei Comics – è sbarcata in alcune attività tradizionali, che insieme ai panini hanno offerto anche questa possibilità.
E’ una delle novità determinate dalla rivoluzione dei negozi temporary che per effetto delle nuove limitazioni e del necessario vaglio delle domande recapitate al Suap da parte di Lucca Crea, organizzatrice dell’evento, hanno leggermente mutato forma. Impazzano i temporary che vendono magliette e giochi ma molto meno rispetto alle passate edizioni. Il grosso di questi negozi ha aperto i battenti nella zona più centrale del centro storico e in particolare seguendo le direttrici da piazza San Michele, a piazza Napoleone e fino a Corso Garibaldi.
In via Vittorio Veneto sono le magliette e i peluches a farla da padroni, ma poco più avanti, oltre piazza San Michele e in direzione di porta San Pietro sono protagonisti i giochi di ruolo, i dischi dei cartoni animati preferiti e i poster dei supereroi, con le immancabili magliette a tema. Un must per Lucca Comics e anche in via San Girolamo i temporary aperti si sono adeguati a queste tipologie.