Cartiere Cardella, un altro sciopero di otto ore

29 novembre 2019 | 11:33
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Cartiere Cardella, un altro sciopero di otto ore

Ancora scioperi per il rinnovo del contratto integrativo delle Cartiere Modesto Cardella. I lavoratori hanno incrociato le braccia per l’undicesimo sciopero di 8 ore che ha portato come nelle precedenti iniziative al completo fermo produttivo delle due macchine continue.

“Alto il morale come la volontà dei lavoratori di continuare con le azioni sindacali per portare nuovamente al tavolo di trattativa l’azienda – sottolineano la Rsu Cartiere Modesto Cardella, Slc Cgil Lucca e Fistel Cisl Toscana -. I lavoratori hanno ben chiara la posta in gioco, i temi che li contrappongono all’azienda sono legati al miglioramento delle loro condizioni di lavoro. Temi che vogliono ricordare alla comunità. Ottenere un rinnovo del contratto integrativo aziendale che riduca gli eccessivi carichi di lavoro, adegui gli organici, migliori le condizioni di sicurezza riducendo il rischio di infortuni e l’insorgenza di malattie professionali, confermi e garantisca quanto già previsto dai precedenti accordi in materia di ferie e diritti, riconosca le professionalità dei lavoratori e un adeguato aumento del premio di risultato. L’azienda continui a stare asserragliata nel suo fortino, facendo finta, perchè fa finta, di non sentire le proteste e le rivendicazioni dei suoi dipendenti. Rimanga sorda e cieca nella miglior tradizione dei padroni delle ferriere del secolo scorso. Sappiamo bene che sta ricoprendo un ruolo a lei caro, ma comprenda che quel modo di fare è stato ormai superato dalla storia. Il novecento è finito, e i muri sono caduti. Le parti hanno scelto il dialogo alla contrapposizione. Prima o poi lo comprenderanno anche alla Cartiere Cardella e stiano sereni, non sono soli, i suoi lavoratori daranno loro tutto l’aiuto necessario”.