Conflavoro, Capobianco dal prefetto: “Sicurezza, Lucca ha l’interlocutore giusto”

Al centro del confronto la sicurezza
Il segretario nazionale e dirigente della sede territoriale di Conflavoro Pmi di Lucca Enzo Capobianco ha incontrato il nuovo prefetto Francesco Esposito. Il confronto ha avuto come nodo centrale la sicurezza. “Sicurezza – spiega Enzo Capobianco – intesa in senso globale, come viatico per una serenità diffusa, quindi sotto il profilo sociale, economico, della prevenzione sul lavoro, della stabilità per il futuro. Sono tutte tematiche correlate tra loro e abbiamo trovato un interlocutore davvero attento e interessato a quanto accade sul territorio. Un uomo delle istituzioni nel vero senso della parola, proattivo e con le idee chiare come del resto dimostrano i suoi trascorsi in giro per l’Italia con diversi incarichi”.
“Non è stato difficile trovare delle visioni comuni e siamo sinceri: ci ha subito colpito piacevolmente – afferma il segretario Conflavoro Pmi – soprattutto perché il prefetto Esposito si è dimostrato in ogni caso aperto al dialogo. Durante l’incontro abbiamo anche parlato di cosa fa Conflavoro Pmi per gli imprenditori di tutta Italia e di come la nostra storia sia iniziata proprio a Lucca dieci anni fa. Gli abbiamo riportato le problematiche e le istanze che ci arrivano ogni giorno dalle piccole e medie imprese e il prefetto si è dimostrato molto coinvolto. Ci piacciono le persone che sanno ascoltare senza guardare l’orologio – conclude Enzo Capobianco – e ancora di più se rappresentano le istituzioni. E con il prefetto il confronto è durato oltre un’ora. Siamo fiduciosi, Lucca ha trovato la persona giusta”.