Postini su motocicli ecofriendly: 15 nuovi mezzi in Lucchesia

Il nuovo baule, inoltre, consentirà il trasporto di un numero maggiore di pacchi
La consegna dei pacchi in città diventa ecologica, agevole e sicura grazie all’impegno di Poste italiane, che ha scelto di viaggiare, anche a Lucca e provincia, a energia pulita. Nei centri di recapito di Lucca (via Carlo Piaggia), di Viareggio (via Giuseppe Garibaldi) e di Pietrasanta (via provinciale, 288) sono entrati in funzione rispettivamente 3, 7 e 5 nuovi motocicli Euro 4.
I nuovi mezzi contribuiranno ad abbattere in modo significativo le emissioni di Co2. Inoltre, grazie al baule posteriore maggiorato fino a 90 litri, i motocicli sono in grado di trasportare un maggior numero di pacchi, caratteristica ancora più importante visto il costante sviluppo dell’e-commerce. Proprio in questo senso, infatti, l’azienda ha previsto l’introduzione di un nuovo modello di recapito, Joint delivery, che prevede le consegne pomeridiane dei prodotti e-commerce fino alle 19,45 e durante i weekend.
In occasione dell’incontro con i sindaci d’Italia dello scorso 28 ottobre, inoltre, l’amministratore delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante ha evidenziato come uno degli obiettivi dell’azienda sia quello di ridurre le emissioni inquinanti; oltre ai 15 della provincia di Lucca, sono già circolanti in toscana altri 105 motocicli ‘basso emissivi’, per un totale di 2000 in tutto il territorio nazionale.
L’attenzione aziendale verso l’ambiente è testimoniata anche dai 42 tricicli elettrici già presenti in Toscana. I tricicli sono alimentati elettricamente al 100 per cento, hanno una potenza di 4 kilowatt che garantisce una velocità massima di 45 chilometri all’ora, in linea con i limiti imposti dal codice della strada nei centri abitati, e sono dotati di un’autonomia energetica di circa 60 chilometri, tale da permettere ai portalettere di consegnare la corrispondenza giornaliera con una sola ricarica.
Con la nuova flotta, dunque, la mobilità di Poste italiane diventa ancora più sostenibile come richiesto dal documento Esg – Environmental social and governance, approvato dal consiglio di amministrazione ad agosto 2018: si tratta del piano d’azione in materia di sostenibilità ambientale e sociale, che ha l’obiettivo di garantire la definizione degli indirizzi del gruppo con ricadute positive per il territorio.