Consorzio di bonifica Toscana Nord replica ad Angelini: “Basta fango”

La nota ufficiale: “L’opposizione interrompa la campagna di discredito”
“Il vecchio presidente del Consorzio del Massaciuccoli Fortunato Angelini faccia pace con se stesso: solo una manciata di settimane fa, affermava quanto fosse indispensabile e urgente potenziare l’ufficio tecnico consortile; oggi, invece, si scaglia pubblicamente contro la conferma di un tecnico. Che, nei suoi anni al servizio dell’ente consortile, ha fino ad oggi dato prova di impegno e capacità: coordinando, in particolare, il gruppo di lavoro che ha realizzato, in un periodo particolarmente ridotto di tempo, oltre ottanta progetti strutturali, finanziati dai fondi europei del piano di sviluppo rurale. E, per portare avanti il suo attacco strumentale, Angelini si lancia in dichiarazioni non vere ed infondate: ancora una volta, dimostra così la sua disinvoltura nel gettare discredito sui dipendenti, i tecnici e gli operai del Consorzio”.
Così il Consorzio 1 Toscana Nord, con una sua nota ufficiale, replica a Fortunato Angelini.
“Entrando nello specifico della vicenda a cui fa riferimento Angelini nelle sue dichiarazioni, non è vero che siamo di fronte ad un’assunzione di un nuovo tecnico, ma semmai alla conferma di una posizione che fino ad oggi era già presente a tempo determinato – prosegue la nota del Consorzio – All’inizio del suo rapporto lavorativo con l’ente consortile, tale figura era stata individuata con una selezione, affidata ad una società professionale esterna, nel completo rispetto della legislazione vigente”.
“Invitiamo quindi Angelini e gli altri componenti della sua lista (il vecchio sindaco di Camaiore Bertola e Casali) – conclude la nota – a interrompere questa campagna di discredito e affermazioni inesatte, che prosegue ininterrottamente dalle ultime elezioni consortili: e che produce come unico effetto quello di creare un clima di sospetto e sfiducia nei confronti dei lavoratori del Consorzio. La campagna elettorale è finita da un pezzo; concentriamoci finalmente su quanto hanno davvero a cuore i cittadini: la sicurezza idraulica ed ambientale del territorio”.