Consorzio di bonifica: “No a strumentalizzazioni, prima la sicurezza”

Il gruppo di maggioranza replica all’opposizione sul rinvio delle elezioni per le Rsu
“Con rammarico, ancora una volta le minoranze, pur di criticare l’amministrazione consortile, scelgono la via della strumentalizzazione: stavolta, ignorando sia le direttive del Governo, sia gli accordi tra sindacati e Confindustria, sia le doverose precauzioni a tutela salute dei lavoratori del Consorzio e schierandosi, di fatto, a sostegno della richiesta della Uil di avviare anticipatamente le procedure per le elezioni delle Rsu”. È molto dura la risposta che Ambiente, sicurezza, sviluppo, la lista che esprime la maggioranza degli amministratori eletti all’interno dell’assemblea del Consorzio 1 Toscana Nord, riserva a Fortunato Angelini, Giampaolo Bartola e Pietro Casali, consiglieri di minoranza. Nei giorni scorsi, l’Amministrazione consortile aveva chiesto alla Filbi-Uil di revocare la domanda di avvio della rielezione delle Rsu interne, per tutelare a pieno la salute dei lavoratori di fronte all’emergenza del Covid-19.
“Forse i consiglieri d’opposizione non pensano che è preciso dovere dell’amministrazione attuare le disposizioni previste dai decreti governativi, soprattutto al fine tutelare la salute dei dipendenti – sottolinea la nota -. Tra le indicazioni del protocollo stipulato tra Governo, sindacati e Confindustria, è prevista espressamente la sospensione degli eventi interni: quindi, anche le procedure per il rinnovo delle Rsu. È bene ricordare che pure Cgil, Cisl e gli stessi componenti delle Rsu attuali hanno stigmatizzato questo comportamento da parte del segretario regionale della Filbi-Uil ed hanno chiesto alla Uil la revoca delle richiesta di avvio delle procedure per le elezioni delle Rsu”.
“È l’opposizione che alza i toni in una fase in cui, invece, servirebbe la massima coesione e responsabilità da parte di tutti – conclude la nota del gruppo di maggioranza -. Ci saremmo aspettati, da parte di Angelini, Bertola e Casali parole di ferma condanna verso iniziative, come quelle della Uil che non rispettano le norme a tutela della salute dei lavoratori. Salute e la cura dei lavoratori consortili, pienamente tutelata, di concerto con le rappresentanze dei lavoratori del consorzio, dalle scelte organizzative, adottate fin dall’inizio dell’emergenza sanitaria da parte dell’amministrazione e della direzione del consorzio. Quello che non ci saremmo aspettati, invece, è questa nuova occasione di polemica pubblica”.