Rsu Consorzio: “Filbi finalmente si è svegliata”

8 aprile 2020 | 18:55
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Rsu Consorzio: “Filbi finalmente si è svegliata”

I rappresentanti dei lavoratori criticano l’atteggiamento della sigla

La Rsu del Consorzio di Bonifica Toscana Nord 1 torna all’attacco della Filbi dopo l’intervento di oggi in cui giudicava soddisfacente l’accordo sindacale per i lavoratori.

“Seppur con grande ritardo ci fa piacere che anche la Filbi Toscana sia  arrivata a comprendere il lavoro svolto da questa Rsu e a mettere al  primo posto l’incolumità dei lavoratori – scrive la Rsu – Fino a ieri, in piena crisi covid-19, la Filbi non aveva ancora capito  cosa accadeva nel paese e metteva persino in atto le procedure per il  rinnovo della Rsu consortile,  procedure avviate già in presenza delle  prime restrizioni che vietavano gli assembramenti e rendevano queste tecnicamente impraticabili”.

“Quando questa Rsu e la direzione del Consorzio mettevano in atto le  prime misure per evitare il contagio tra i lavoratori – si legge nella nota -, e veniva  costituito il comitato per l’applicazione e la verifica del protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento  della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro del 14  marzo scorso, la Filbi non solo non partecipava, seppur invitata, ma  continuava imperterrita e miope per la sua strada per le elezioni”.

“È dovuto intervenire il prefetto di Lucca – sostengono i rappresentanti dei lavoratori – per arrestare il percorso di  rinnovo della Rsu perché nulla hanno fatto gli inviti, che a tutti i livelli sindacali, a Capponi (segretario della Filbi Toscana). A questo punto, inizia la critica dell’accordo che questa Rsu e il Consorzio avevano firmato, sostenendo che il lavoro fatto non era all’altezza perchè non garantiva la sicurezza dei lavoratori se richiamati in servizio (invece per le elezioni c’erano le garanzie per la sicurezza?)  e il mantenimento del salario”.

“Ricordiamo – aggiungono – che l’accordo sottoscritto da questa Rsu e la direzione del consorzio è stato fortemente criticato dalla Filbi che non lo ha firmato, ma  preso (essendo stato il primo ad essere sottoscritto) come esempio dagli  altri Consorzi della Toscana.  Oggi il colpo di scena, degno di un film di Hitchcock, la Filbi ‘è soddisfatta dell’accordo firmato per la piena tutela dei lavoratori  sotto il profilo salariare e di sicurezza’. A questo punto ci chiediamo: ma allora prima non lo aveva letto o cosa non andava? Se la politica della Filbi è quella di spostarsi così come tira il vento per noi non è  così, amiamo la chiarezza, la serietà, la partecipazione, l’impegno, il confronto e l’onestà (intellettuale)”.