Snam si allea con Landi Renzo per il futuro della mobilità: i piani del CEO Marco Alverà

Ridurre l’impatto ambientale e rendere la mobilità più sostenibile ed economica. Questo è l’obiettivo della recente intesa siglata tra il Gruppo Landi Renzo, e Snam4Mobility, controllata da Snam. Questo accordo si inserisce nel piano generale portato avanti da Snam, guidata dal Marco Alverà, che mira a fornire soluzioni per la mobilità del futuro.
L’iniziativa vede dunque scendere in campo due tra le più importanti aziende a livello nazionale e internazionale attive nel settore dei trasporti a gas naturale: il Gruppo Landi Renzo è leader mondiale nel design e nella manifattura di sistemi e componenti per la gas mobility per autoveicoli e mezzi pesanti, mentre Snam4Mobility è l’operatore infrastrutturale di riferimento nel settore dei trasporti a gas naturale e biometano. Lo scopo dell’intesa tra le due parti è quello di sensibilizzare gli utenti informandoli sui diversi vantaggi della mobilità a gas: da un lato c’è l’aspetto ambientale che trae beneficio dalle ridotte emissioni di CO2 e PM10, dall’altro quello economico visto il risparmio sul costo del carburante.
In concreto le due aziende andranno ad individuare dei modelli di automobili per i quali realizzare la conversione a gas naturale, curata da Landi Renzo, che possono dare maggiore impulso alla diffusione del CNG. Tramite il retrofit (ovvero la conversione ad un sistema alimentato a gas naturale) si ha infatti una soluzione immediata ed economica per ridurre le emissioni di CO2 e altri inquinanti. Come ha dichiarato Marco Alverà:
“Il gas naturale è la soluzione più immediata per migliorare la qualità dell’aria nelle nostre città. Inoltre in Italia c’è un grande potenziale per sviluppare una filiera del biometano, a beneficio dell’ambiente, dei consumatori, dell’agricoltura e della mobilità sostenibile. Auto, bus, camion e navi alimentati a metano e biometano garantiranno prestazioni, risparmio e tutela dell’ambiente”.
Già oggi l’Italia è al primo posto in Europa per utilizzo di CNG e può vantare una rete di distribuzione con oltre 1380 punti vendita attivi e più di 1 milioni di veicoli circolanti. Snam, con un investimento totale di 100 milioni di euro al 2023, punta a sviluppare ancora di più il sistema virtuoso della mobilità a CNG e LNG (gas naturale liquefatto) e quello del biometano con 250 milioni di euro destinati alla realizzazione di nuovi impianti.