Padelle e pentole: come prendersene cura per farle durare più a lungo

Padelle e pentole sono uno dei beni più importanti che arricchiscono la cucina e, per questo, andrebbero trattate sempre con ogni cura e cautela. Una pentola in forma e ben trattata, infatti, garantisce la riuscita delle migliori ricette e favorisce la cottura ideale per tutti gli alimenti. Ma quando vanno cambiate le pentole? Come si lavano e come si trattano? Hai mai pensato che esiste un vero e proprio bon ton per pentole e padelle da cucina? In questo articolo ti spieghiamo tutto quello che devi sapere per farle durare più a lungo e se hai in mente di acquistarne di nuove ti consigliamo di fare un salto su https://padelleincucina.com, dove trovi sempre quello che fa per te.
Come igienizzare correttamente pentole e padelle?
La prima cosa da sapere è che pentole e padelle non andrebbero lavate in lavastoviglie. Molti sono soliti farlo e quindi questa curiosità potrebbe destare un certo shock. Ci sono alcuni utensili da cucina che andrebbero lavati delicatamente proprio perché la durezza del lavaggio ad alte temperature delle lavastoviglie può contribuire a rovinarli e a guastarne le peculiarità. Coltelli, padelle e taglieri in legno, quindi, dovrebbero essere lavati a mano sempre. Per le padelle bisognerebbe utilizzare il potere sgrassante dell’acqua bollente quando sono ancora calde e poi provvedere al lavaggio con una leggera passata di spugna morbida. Infatti subito dopo aver cucinato dovresti riempirla di acqua quasi fino all’orlo e, se ti va, aggiungere una goccia di aceto di vino. In questo modo mentre consumi il tuo pasto la pentola si sgrassa da sola e, quando ti appresterai a lavarla a mano lo sporco verrà via senza il bisogno di effettuare alcuna pressione.
Asciugatura delicata e trattamento rigoroso: come farle durare a lungo
Una volta lavate in questo modo le padelle andrebbero asciugate con un panno morbido. L’asciugatura è importante per evitare che, nel tempo, possa formarsi la ruggine. Difatti non andrebbero mai riposte negli scaffali quando sono ancora bagnate. Nelle cucine dei ristoranti stellati le padelle più preziose vengono unte con un goccio d’olio su tutte le superfici interne proprio per evitare la formazione di ruggine. È chiaro che la ruggine tende a formarsi dopo molto tempo e che quindi, se hai padelle nuove, questo non dovrebbe succedere. Di solito le migliori padelle in commercio sono in acciaio inossidabile o rivestite con materiali che ne assicurano la durata nel tempo. Tuttavia potrebbe succedere e, quindi, per evitare, cerca di riporle sempre asciutte.
Come riporle senza farle graffiare
Inoltre le padelle non andrebbero riposte l’una sull’altra perché il fondo graffia la superficie di quella che sta sotto e così via. Le padelle, tutte, andrebbero sempre utilizzate con ogni accortezza per non graffiare la superficie di cottura e, quindi, sovrapporle comporta comunque un grosso rischio. Anziché riporle in questo modo dovresti appenderle ma è chiaro che non tutti possiedono il giusto spazio per disporle in questo modo. In alternativa puoi riporle nello scaffale della tua cucina in posizione verticale, con il manico poggiato sul ripiano. In questo modo eviti lo sfregamento e, quindi, la graffiatura. Per le pentole il consiglio è quello di comprare degli appositi stop in silicone che sono ideati proprio per difendere i fondi dalla graffiatura da riponimento. Questi stop vanno riposti tra una pentola e l’altra e sono utilizzabili anche per le padelle.
Quando cambiarle?
Una padella giunge a fine vita quando i materiali antiaderenti della superficie di cottura iniziano a venire via e questo, in genere, dovrebbe verificarsi dopo molti anni. Cambiare padelle è importante per almeno tre ragioni. In primo luogo nella cottura i materiali rivestenti potrebbero finire negli alimenti e anche se questi sono pensati proprio per essere non tossici, comunque è una circostanza da evitare. Inoltre quando una padella inizia ad invecchiarsi non rende più le cotture perfette e, quindi, la qualità degli alimenti che prepari peggiora notevolmente. Infine proprio perché la cottura non è più uniforme sei naturalmente portato a fare uso di maggiori quantità di grassi e questo non è affatto un bene per la tua salute. Per questo quando ti accorgi che le cotture peggiorano è arrivato il momento di comprarne di nuove. Ovviamente controlla con il tuo Comune di residenza come smaltire quelle vecchie nelle aree di riciclo pubbliche.