Tessieri, sfida alla crisi: nuova collezione e design per lanciare la storica azienda nel panorama internazionale






Alla realizzazione della linea hanno preso parte 13 studi di architettura all’avanguardia
Una nuova collezione di pavimenti Tessieri, a distanza di quasi un secolo dall’ultimo decoro: è la sfida lanciata ufficialmente oggi (12 settembre) grazie a 13 tra i migliori studi di architettura e di design in Italia che si sono dati appuntamento a Lucca – all’interno della fabbrica ed a villa Bassotta – per dare vita a Tessierinnova. A creare e coordinare il progetto è stato l’architetto Pietro Carlo Pellegrini: a lui il compito di avviare un percorso che condurrà alla presentazione della nuova linea al Fuori Salone di Milano 2021, ben 94 anni dopo l’ultima collezione creata (datata 1927, ndr).
Il percorso di rilancio. Da circa un anno e mezzo la premiata fabbrica Tessieri ha intrapreso un percorso di rilancio e di rinascita. Con l’arrivo dei nuovi soci è stato infatti definito anche un vero e proprio piano di crescita, molto ambizioso: i soci vogliono far diventare la Tessieri ancora di più un modello, lasciando inalterati la tradizione della fabbrica, il prodotto, i metodi di lavorazione, le formule, i colori. Sul fronte degli interventi sono in corso i lavori di ristrutturazione della sede della fabbrica, fatti per migliorare la qualità del lavoro e della produzione. L’opera di riqualificazione e ristrutturazione riguarda gli interni, con arredi nuovi e un nuovo allestimento per la sala esposizione. Anche i magazzini sono interessati da questo processo di recupero e rinnovamento, mentre il grande piazzale cambierà volto con una pavimentazione diversa e una nuova illuminazione. Un ulteriore passo sarà poi rappresentato dalla ristrutturazione della villa che un tempo era l’abitazione dei proprietari. L’obiettivo, un domani, è anche quello di dedicare una parte dell’azienda all’allestimento di un museo e di uno spazio divulgativo che sarà aperto al pubblico.
La premiata Fabbrica A. Tessieri. La fabbrica nasce nel 1902 grazie all’intuizione e alla volontà di Alfredo Tessieri. Sarà lui, infatti, che dopo aver lavorato in una fornace a Pisa, decide di trasferirsi a Lucca e di aprire un’attività, incentrando il proprio lavoro e la propria creatività sulla realizzazione di pavimenti. La prima fabbrica Tessieri sorge a inizio Novecento in Pelleria, in via delle Conce. Da qui, dopo alterne vicende nel 1914, si trasferisce a S. Anna, in via del Tiro a Segno, per poi approdare nel 1919 a Borgo Giannotti, in via San Marco, nella sede attuale. Dapprima è stato Piergiorgio Tessieri a diventare socio unico dell’azienda nell’aprile 2017, dopo aver raccolto il testimone dal cugino Francesco, che nella Tessieri è cresciuto tramandando il sapere artigiano per oltre 60 anni. Ed è stato sempre lui, a gennaio 2019, a voler coinvolgere nella compagine societaria altri tre imprenditori, suoi amici storici e legati da un grande amore nei confronti delle mattonelle Tessieri, Manuel Vellutini, Marco Pierallini e Alessandro Mennucci: con loro, dopo oltre 100 anni di attività, la “Tessieri” ha aperto per la prima volta il proprio capitale a persone non “di famiglia”. Oggi la produzione è affidata a valenti artigiani che applicano da oltre trent’anni i metodi e i procedimenti, taluni segreti, che stanno dietro alla creazione di ogni singola mattonella Tessieri. Si affidano nella lavorazione alle antiche presse idrauliche, ai più di trecento stampi originali e alle formule dei colori, gelosamente custodite, che rappresentano il patrimonio più importante della fabbrica. I colori, caldi e vissuti delle mattonelle Tessieri, uniti ai disegni che risalgono al periodo dell’Art Nouveau, rendono questi pavimenti unici e inimitabili: pezzi che rappresentano, di diritto, la storia, la cultura e la capacità artigiana italiana nel mondo.