Nasce l’associazione Clock per l’innovazione e il trasferimento tecnologico

17 settembre 2020 | 16:34
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Nasce l’associazione Clock per l’innovazione  e il trasferimento tecnologico

Fra le realtà associate Navigo di Viareggio e Lucense

Nasce un’associazione tra alcuni centri toscani per promuovere l’innovazione e il trasferimento tecnologico. Clock (Cluster of clusters for knowledge) associa alcuni centri specializzati nel campo: Asev (Agenzia per lo Sviluppo empolese), Valdelsa di Empoli, Consorzio polo tecnologico Magona di Cecina, Cosivg (Consorzio per lo sviluppo delle aree geotermiche), Navigo di Viareggio, Toscana Life Sciences di Siena e Lucense di Lucca.

Presidente dell’associazione Luigi Lazzareschi, amministratore delegato del Gruppo Sofidel (secondo gruppo in Europa nel settore del tissue), la carica di vicepresidente spetta a Vincenzo Poerio, presidente del distretto tecnologico per la nautica e portualità toscana.

L’associazione nasce a seguito del protocollo d’intesa sottoscritto a dicembre tra i sei centri e la Regione Toscana, interessata a promuovere interventi a sostegno dei sistemi territoriali di innovazione e per favorire il mantenimento e l’incremento della competitività delle imprese.

Promuovere e consolidare la competitività del sistema economico toscano è stata una delle priorità della giunta regionale durante questi cinque anni – spiega l’assessore regionale, Stefano Ciuoffo – Per centrare questo obiettivo abbiamo varato numerose misure a sostegno dei sistemi territoriali di innovazione, soprattutto attraverso bandi. Ma anche cercando di intensificare il dialogo tra imprese, sistema della ricerca e università. La nascita di questa piattaforma rappresenta un altro tassello fondamentale verso la creazione di un sistema territoriale diffuso, che punta a mettere insieme realtà pubbliche e private impegnate a condividere conoscenze, competenze e risorse”.

Obiettivi posti in essere da Clock sono la condivisione delle conoscenze, competenze, dotazioni e strumenti per massimizzarne la produttività, evitando duplicazioni, in un’ottica di intelligenza economica, e l’impulso all’integrazione tra ricerca, formazione, innovazione e imprese.

Per questo l’associazione favorisce trasversalità, creatività, internazionalità e diffusione delle opportunità e buone pratiche, attraverso specifiche azioni, anche valorizzando il rapporto con le università e gli altri organismi di ricerca.

L’associazione è aperta all’ingresso di nuovi soci, con struttura organizzativa e finalità affini a quelle dei fondatori.