I lavoratori: “I risultati di Pcmc? Merito dei nostri sacrifici”

La Rsu Fiom Cgil: “I dipendenti hanno dimostrato impegno e serietà”
“La Rsu Fiom Cgil della Pcmc ci tiene a sottolineare che anche grazie ai sacrifici dei lavoratori è stato possibile portare l’azienda ad un utile di esercizio contribuendo con la riduzione di orario attraverso il contratto di solidarietà”. E’ questa la presa di posizione dei rappresentanti dei lavoratori di fronte alla notizia del buono stato di salute del bilancio dell’azienda.
“L’azienda già dall’ottobre 2018 è entrata in un periodo di crisi a causa – sostien la Rsu – di una forte contrazione del mercato mondiale della vendita di macchine per la trasformazione della carta (converting e packaging). Per circa un anno attraverso apposite intese tra Rsu e direzione aziendale abbiamo sopperito alla mancanza di ordinativi con un piano straordinario di smaltimento ferie e permessi con la speranza di una ripresa del mercato a medio termine, non rinunciando allo stesso tempo alla formazione ed alla ricerca e sviluppo di nuovi prodotti. La sperata ripresa esaurito il piano smaltimento ferie e permessi non è avvenuta, quindi abbiamo ritenuto opportuno ricorrere all’attivazione del contratto di solidarietà difensivo, come del resto avevamo già fatto nel 2008/2009 uscendone a distanza di 8 mesi senza lasciare a piedi nessun lavoratore. Il motto è stato sempre il solito: lavorare meno per lavorare tutti”.
“L’inaspettata e persistente emergenza sanitaria – si legge nella nota – e l’applicazione dei vari protocolli in azienda messi in atto per arginare il diffondersi dei contagi del Covid19 hanno poco a che vedere ai fini del risultato positivo dell’esercizio di bilancio 2020 se non quello di fare in modo che per qualche motivo si potesse interrompere l’attività produttiva già provata da altri motivi…e in questo caso diamo atto alla direzione aziendale nell’aver sempre dimostrato piena collaborazione con la Rsu ed Rls nell’elaborare protocolli sicurezza all’altezza della situazione. A partire dai mesi aprile/maggio scorsi vi è stata una sensibile ripresa dei mercati che ha fatto si che entrassero nuovi ordinativi anche per l’anno in corso, dove grazie anche ad una politica di produzione di macchinari a stock ci ha consentito di ridurre tempi di consegna andando in contro alle esigenze di molti clienti… Questa visione lungimirante e coraggiosa (politica di magazzino) sostenuta anche dalla Rsu ci ha permesso di mantenere impiegati i lavoratori Pcmc e non solo (vedi ditte in appalto), rendendo meno pesante la riduzione di orario, modulandola di volta in volta a seconda delle necessità produttive e delle scadenze, passando sempre attraverso confronti e tavoli condivisi tra le parti”.
“La certezza – continua la Rsu – è che i lavoratori hanno contribuito al risultato positivo del bilancio della Pcmc con circa 1,5 milioni di euro grazie alla riduzione del costo del lavoro dovuta alla combinazione del contratto i solidarietà e cassa integrazione per Covid19 attraverso accordi specifici. Anche il premio di questo anno, pari a 500 euro per tutti i lavoratori è frutto di un’intesa tra Rsu e direzione aziendale fermo restando che le nostre richieste al tavolo della trattativa puntavano anche al riconoscimento dell’intero ammontare dei ratei della tredicesima mensilità penalizzata dalla permanenza in ammortizzatore sociale. Dal 30 agosto scorso viste le buone prospettive per l’anno 2021 ed una sensibile e costante ripresa della richiesta delle macchine per la trasformazione della carta e coraggio, siamo e ritornati a lavorare normalmente ad orario pieno, con la speranza di essersi lasciati alle spalle il peggio. La Rsu ringrazia tutti i Lavoratori per la pazienza a la fiducia riposta nel tempo in un momento così complicato. Il sindacato, la Fiom Cgil attraverso le proprie Rsu si adoperano e si adopereranno sempre per il bene di tutti i lavoratori. Siamo fermamente convinti che solo attraverso il coinvolgimento diretto dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali, sia possibile gestire le crisi al meglio ed ottenere risultati positivi”.