Prestiti in aumento nel terzo trimestre 2020: la media è di quasi 12mila euro pro capite

Analisi di Facile.it e Prestiti.it. La motivazione è l’ottenimento di liquidità o l’acquisto di auto usate
Quasi 12mila euro di prestiti. È questo l’importo medio richiesto in provincia di Lucca nel terzo trimestre del 2020.
Secondo l’analisi di Facile.it e Prestiti.it, nel terzo trimestre 2020 l’importo medio richiesto nella provincia di Lucca è stato esattamente pari a 11862 euro, vale a dire il 7% in meno rispetto al valore regionale.
Più in generale, allargando l’analisi a tutta la Toscana, è emerso che il Covid ha modificato le ragioni per cui i toscani si rivolgono ad una società di credito; secondo l’indagine, realizzata su un campione di oltre 7mila domande di finanziamento raccolte nella regione, la prima motivazione per cui nel terzo trimestre 2020 si è chiesto un prestito è stata l’ottenimento di liquidità (più di una richiesta su 4, pari al 25,9 per cento del totale).
In aumento anche il peso percentuale dei prestiti legati all’acquisto di auto usate, che rappresentano ormai il 20,1% del totale, mentre calano le quote di prestiti per la ristrutturazione casa, stabilizzatasi al 12,8% del totale, in calo di 2,5 punti percentuali rispetto al 2019.
Guardando alle richieste a livello provinciale emerge che Siena è la provincia toscana dove sono stati richiesti gli importi medi più alti (16067 euro, il 26% in più rispetto alla media regionale); seguono nella classifica le province di Prato (14592 euro), Arezzo (13796 euro) e Grosseto (13.220 euro). Valori sopra la media regionale anche per Pisa (13027 euro) e Massa-Carrara (12910 euro). Inferiori al valore medio toscano, invece, gli importi richiesti a Firenze (12394 euro) e Lucca (11862 euro); chiudono la graduatoria la provincia di Livorno (11045 euro) e quella di Pistoia (10922 euro).