Sicurezza nei punti vendita, lavoratori Eurospin in sciopero

9 dicembre 2020 | 16:29
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Sicurezza nei punti vendita, lavoratori Eurospin in sciopero
Sicurezza nei punti vendita, lavoratori Eurospin in sciopero
Sicurezza nei punti vendita, lavoratori Eurospin in sciopero
Sicurezza nei punti vendita, lavoratori Eurospin in sciopero
Sicurezza nei punti vendita, lavoratori Eurospin in sciopero

Una delegazione dei lavoratori è stata ricevuta dal presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo

Sciopero dei dipendenti Eurospin delle province di Firenze, Pistoia, Lucca e Pisa, che oggi (9 dicembre) hanno manifestato nel capoluogo della regione.

Nell’occasione, la Filcams Cgil è stata a fianco dei lavoratoriin presidio in via Cavour a Firenze davanti alla sede del consiglio regionale.

“La mobilitazione dei lavoratori di Eurospin contro l’azienda, in atto da settimane – spiega il sindacato –  verte su varie questioni: mancanze nell’applicazione delle misure anti Covid (sanificazioni e sicurezza), lavoratori costretti a occuparsi delle pulizie e sostituiti da interinali, dipendenti mandati in missione in altri punti vendita”.

Nel corso del presidio di oggi, una delegazione della Filcams Cgil e della camera del lavoro di Firenze, con alcuni lavoratori di ogni provincia interessata dall’agitazione, è stata ricevuta dal presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo, da Valerio Fabiani (delegato per le vertenze aziendali del presidente della giunta Eugenio Giani) e dai consiglieri regionali Vincenzo Ceccarelli e Enrico Sostegni, che si sono impegnati per una soluzione positiva della vertenza. La Filcams Cgil si dice “pronta a proseguire lo stato di agitazione, fino a nuovi scioperi, e a tutelare in in ogni sede i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici, in mancanza di risposte dall’azienda. Ringraziamo le istituzioni e le forze politiche che ci stanno manifestando vicinanza a livello regionale e anche nazionale” .

“Il gruppo Eurospin deve urgentemente porre in essere tutte le misure necessarie per tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori dal possibile contagio da Covid-19, garantendo la salubrità dell’ambiente di lavoro – ha detto Enrico Sostegni – Il rispetto inflessibile delle norme imposte dai protocolli, dei ruoli e delle mansioni previste dai contratti di lavoro è un obbligo normale ma nelle circostanze attuali, la sicurezza dei lavoratori e degli utenti dei vari servizi assume un carattere di assoluta priorità, sulla quale deve concentrarsi l’operato e la massima attenzione degli operatori economici, delle rappresentanze sociali e delle istituzioni”.
Sostegni ha anche ricordato che proprio oggi in aula è all’ordine del giorno una sua mozione sulla vicenda, per sostenere la battaglia dei lavoratori e richiedere un impegno in questo senso alla giunta regionale. “Impegno che – ha detto – con la presenza del delegato del presidente Giani per le vertenze aziendali, ha già preso avvio”.