Molino di Lucca, sotto l’albero dei dipendenti il rinnovo del premio per obiettivi

Premialità per dare futuro al lavoro e per il rilancio delle vendite
Rinnovato, nonostante la pandemia e le difficoltà ad essa legate, il Ppo, premio per obiettivi, del Molino di Lucca. L’azienda nata dall’acquisto del Molino Maionchi e del Molino San Pietro a Vico dal gruppo Casillo a febbraio 2017 ha compiuto un passo importante e strategico, quello di istituire il Ppo ed oggi siamo qui a confermarlo. Resta l’impostazione sull’incremento della produttività per dare futuro al lavoro e del rilancio delle vendite, il rispetto di standard di qualità e il contrasto all’assenteismo considerato ‘furbetto’.
La premialità è di 1100 euro per il 2020 e 1200 euro per il 2021 per i conduttori degli impianti, 500 euro per il 2020 e 600 euro per il 2021 per gli addetti al carico e scarico merci. A questi vanno aggiunti 250 euro di benefit individuale e un extra premio individuale di 200 euro. Tutto il montante annuo del premio potrà essere riscosso come welfare aziendale.
Amedeo Sabato – responsabile della Fai-Cisl toscana nord – esprime grande soddisfazione per l’accordo raggiunto e conferma che questi esempi sono da prendere d’esempio per il rilancio dell’economia in tempi di Covid-19 e non: “L’incremento della produttività e l’utilizzo del welfare aziendale permette al lavoratore un maggiore salario – sottolinea Amedeo Sabato -, ma fa sì che anche l’azienda permanga sul mercato, sempre più globale e agguerrito, che in un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo trova così lo strumento per essere competitiva sul mercato”.
Anche Massimiliano Gori, segretario generale della Fai Cisl Toscana, si complimenta per la mediazione raggiunta: “L’accordo raggiunto con la Molino di Lucca è un risultato importante che ci impegna a portare avanti le nostre idee su contratti e lavoro con sempre maggiore convinzione e determinatezza. Subito dopo le festività natalizie auspichiamo di aprire il percorso di rinnovo remio per obiettivi aziendale in tutte le realtà che lo hanno e di aprire percorsi per crearlo lì dove non c’è. Questo deve essere il nostro principale obiettivo per migliorare le delle condizioni dei lavoratori, del lavoro e della produttività”.
Infine Luca Antonelli (Rsa Fai Cisl): “Ottimo risultato il rinnovo del Ppo in questo periodo di enorme sacrificio da parte di tutti e grande soddisfazione per il riconoscimento una tantum di 500 euro in welfare aziendale, da spendere in occasione delle festività natalizie, in segno di riconoscimento del lavoro svolto con dedizione e determinazione in questo particolare 2020”.