Al via la seconda edizione del bando internazionale Aci per innovare la mobilità

La start up challenge è promossa dal club e si rivolge alle giovani imprese ad alto contenuto tecnologico
Un bando internazionale per innovare la mobilità. L’Automobile club d’Italia ha presentato la seconda edizione della start up challenge, un concorso internazionale organizzato dalla Federazione internazionale dell’automobile rivolto alle imprese giovani ad alto contenuto tecnologico, allo scopo di innovare e migliorare la mobilità in senso globale e ampliare i servizi offerti dai club dell’area geografica della Region I, che comprende Europa, Medio Oriente e Africa.
I candidati dovranno proporre i rispettivi progetti scegliendo una fra le tre categorie indicate: auto, mobilità e assistenza. Attraverso quest’ultima sezione, il bando mira anche alla ricerca di tutte quelle soluzioni che possano ampliare l’offerta che i vari club offrono ai propri membri. Non solo, quindi, supporto in caso di guasti ai veicoli, ma anche servizi all’interno delle abitazioni o qualsiasi altro tipo di assistenza personale. Come requisito di partecipazione, è richiesto che il progetto proposto sia già allo stadio di “proof of concept” (ovvero, corredato da uno studio di fattibilità), oppure che si tratti di un prodotto già funzionante. Inoltre, sempre per l’accesso al bando, la start-up candidata deve avere nel suo organico un Ceo e un Cto a tempo pieno o figure ad essere equiparate. Le iscrizioni sono già aperte e si chiuderanno il 28 febbraio
A partire da marzo 2021 inizierà la selezione delle idee più innovative e perciò ritenute. Conclusa questa fase, le start-up scelte avranno l’opportunità di presentare i propri progetti, nel corso di incontri appositamente dedicati e rivolti ad esperti di settore, responsabili dello sviluppo aziendale e agli organi decisionali dei 103 Club della Regione I della Federazione internazionale dell’automobile. In questa occasione, infine, i partecipanti potranno ricevere risposte e consigli dai team di esperti coinvolti ed, eventualmente, avviare collaborazioni con i vari club.
“Come Ac Lucca – spiega il direttore Luca Sangiorgio – siamo orgogliosi di fare da cassa di risonanza ad un bando internazionale così importante. La ricerca di soluzioni sempre più innovative è fondamentale per una circolazione stradale più sicura e sostenibile e per offrire un’assistenza più efficiente ai nostri soci.”