Bernicchi (Fisascat Cisl): “Natale diverso da sempre, il governo aumenti l’indennità di disoccupazione”

22 dicembre 2020 | 17:43
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Bernicchi (Fisascat Cisl): “Natale diverso da sempre, il governo aumenti l’indennità di disoccupazione”

Un pensiero per i lavoratori e le lavoratrici messi in difficoltà dalla pandemia

“Oggi a causa della pandemia ci prepariamo ad affrontare un Natale differente”. E’ il messaggio che lancia Giovanni Bernicchi, segretario generale Fisascat Cisl Toscana Nord.

“Un Natale particolare – aggiungi – che non tutti festeggeranno allo stesso modo, soprattutto chi è stato contagiato e posto in quarantena se non addirittura ricoverato in ospedale con il ricorso alla respirazione assistita. La gioia delle Festività non scaccia paura e  incertezza ma il pensiero va anche alle tante persone che a causa della crisi derivante dall’epidemia, non riescono a procurarsi il mimino indispensabile per mangiare e per vivere in serenità. Sono numerose le lavoratrici e i lavoratori legati al settore del turismo che anche contando sulla stagionalità tipica del comparto, riuscivano a garantirsi un’esistenza dignitosa, ma in questo 2020, molti non hanno lavorato e il contributo erogato dal governo appare insufficiente”.

“E’ evidente – aggiunge – la necessità di garantire questi lavoratori prorogando l’indennità di disoccupazione oltre i 24 mesi: questa è una proposta che i sindacati fanno al Governo. Anche i numerosi lavoratori dei pubblici esercizi del commercio non alimentare in cassa integrazione, si trovano in grave difficoltà perché non solo hanno ricevuto i soldi dall’Inps con forti ritardi, e le indennità sono comunque molto meno dell’80% della retribuzione. Non solo:  mancherà la tredicesima mensilità nelle casse di molte famiglie che dovranno gioco forza ridurre drasticamente le spese per il Natale.  Senza pensare a chi si trova in queste o anche peggiori difficoltà e purtroppo se questa pandemia non accenna a diminuire l’anno 2021 non si prospetta meglio, poichè non sappiamo per quanto ancora sia possibile reggere queste condizioni soprattutto dopo il 31 marzo”.

“Per cui la Fisascat Cisl Toscana Nord – evidenzia il segretario generale – è vicina a tutti i lavoratori che si trovano ad attraversare queste condizioni, ma anche a chi ha la fortuna di continuare a lavorare durante questa pandemia, con tutte le condizioni necessarie di tutela per la salute, come tutti gli operatori dei Multiservizi che garantiscono la sanificazione negli ospedali, nei negozi come negli uffici; a tutti gli addetti delle case di cura, che nonostante le difficoltà del contagio che ha riguardato diverse strutture della nostra provincia, riescono con molto sacrificio a dare lo stesso servizio a tutti gli ospiti coinvolti; a tutte le impiegate e impiegati del settore alimentare come supermercati e negozi medio piccoli, che affrontano quotidianamente tutti i clienti con la massima disponibilità e professionalità; alle farmaciste e farmacisti, che rimangono indispensabili soprattutto in questa crisi pandemica; ai vigili giurati, ai quali si richiede spesso di rischiare la propria vita per la sicurezza di banche trasporti valori, ma che prestano la loro opera anche alla sorveglianza di luoghi come supermercati e centri commerciali; a tutti e a tanti addetti ai servizi come nel terziario. Tutti questi lavoratrici e lavoratori hanno fornito un contributo essenziale anche in considerazione del rischio epidemiologico – continua Bernicchi -, ed hanno garantito la loro presenza anche durante le festività natalizie, purtroppo quando si tratta di affrontare il rinnovo dei loro contratti di settore la sensibilità nei loro confronti viene meno e le loro richieste rimangono inascoltate, inoltre se sono costretti ad intraprendere iniziative di sciopero a sostegno delle loro giuste rivendicazioni, queste vengono vissute con sdegno,soprattutto in questo momento”.

“La Fisascat – Cisl – conclude Giovanni Bernicchi – continuerà a sostenere tutte le lavoratrici e lavoratori impegnati in questi settori, rappresentando le loro problematiche, e nonostante le difficoltà che stiamo attraversando augura a tutti un Buon Natale e che il 2021 porti un lavoro di qualità e rispetto dei diritti”.