Cgil: “Per Natale Sofidel lascia dipendenti delle cartiere senza bonus”

Il sindacato: “È perché non hanno accettato l’offerta dell’azienda per il nuovo contratto integrativo?”
‘Regalo per le feste? Carbone!’. Comincia così la nota firmata da Slc Cgil, Fistel Cisl e Ugl Chimici dopo che, come si legge, i “lavoratori delle cartiere del Gruppo Sofidel non hanno ricevuto compensi”.
“Infatti – spiega il sindacato – mentre tutti gli altri lavoratori hanno ricevuto un bonus, sotto forma di buoni spesa, come ulteriore riconoscimento del lavoro svolto in questo anno eccezionale caratterizzato dal Covid, i dipendenti delle cartiere non hanno avuto niente, forse perché, evidentemente, non sono stati considerati meritevoli. È perché si sono macchiati della colpa di non aver accettato l’offerta dell’azienda per il nuovo contratto integrativo?”
“Il sospetto verrebbe – si legge nella nota – visto che il valore di quei buoni, concessi a tutti gli altri come una gratifica, volevano farlo pesare come un costo legato al rinnovo del contratto. Una ricompensa è tale o non lo è. Viene data, perché si ritiene che il destinatario sia meritevole di riceverla. Evidentemente non tutti i lavoratori sono uguali, pur avendo tutti quanti garantito la continuità della produzione, in questo anno così difficile, dove il comparto è stato chiamato a sostenere una domanda di carta eccezionale di cui c’era e continua ad esserci bisogno”.
“Sono stati chiusi altri accordi in altri gruppi, dove si sono definiti, senza conflittualità, aumenti contrattuali soddisfacenti – spiega il gruppo – In quei casi, nessuna delle aziende concorrenti ha pensato di far pesare nei conti il costo delle professionalità riconosciute ai lavoratori, semplicemente perché si pensa che un lavoratore professionalizzato sia un valore aggiunto per l’azienda, che così ha delle risorse in più da utilizzare a proprio beneficio. Né si è provato a scaricare sul contratto il valore delle gratifiche eccezionali riconosciute. Qui il tenore è un altro e – conclude il sindacato – riteniamo che questi comportamenti si qualifichino da soli. Certamente, ci rafforzano nel ritenere la nostra posizione legittima. Comunque, rivolgiamo all’azienda auguri di buone feste”.