Suolo pubblico, Confesercenti: “Bene il primo provvedimento ma serve fare di più”

Il responsabile dell’area lucchese: “Per gli ambulanti sarebbe importante fin da ora la concessione gratuita fino al 31 dicembre”
“Grazie all’amministrazione comunale per aver recepito in tempi rapidissimi le legittime aspettative degli operatori”. Commenta così il responsabile dell’area lucchese di Confesercenti Toscana Nord Daniele Benvenuti l’approvazione delle misure per l’ampliamento degli spazi di occupazione del suolo pubblico per gli esercizi.
“Una prima risposta immediata che ci attendevamo – spiega Benvenuti – visto che disporre di suolo pubblico per bar e ristoranti se l’anno scorso era importante dopo il lungo lockdown, adesso è addirittura vitale vista l’impossibilità di ospitare clienti all’interno dei locali. Il provvedimento mette anche fine ad una evidente disparità tra locali per l’utilizzo degli spazi esterni a seconda della loro collocazione. Molto importante in questo senso la possibilità di utilizzare gli stalli di sosta che fino ad ora impedivano la collocazione di tavolini”.
Ma Confesercenti Toscana Nord che chiede al Comune un ulteriore sforzo. “Intanto per concedere la possibilità di ampliamento gratuito di chi ha già gli spazi esterni in modo da aumentare le proprie pertinenze, come da noi già richiesto a poche ore dall’annuncio di Draghi delle riaperture solo all’aperto, con una procedura semplificata al massimo. Poi per gli ambulanti sarebbe importante fin da ora la concessione del suolo pubblico gratuita fino al 31 dicembre, in modo da gestire la ripartenza in particolare delle fiere senza i costi delle imposte comunali. Da valutare con il Comune – conclude Daniele Benvenuti – anche la possibilità di concedere un’ora gratuita di sosta da disciplinare con il disco orario per incentivare gli arrivi in centro storico, così come la sospensione della tassa di soggiorno almeno fino al 30 ottobre”.