Accordo alla Perini di Lucca: scattano gli aumenti salariali

Rinnovato il contratto. Fiom Cgil: “Un ottimo risultato”
Dopo molti mesi di trattativa ed a seguito di 6 ore di sciopero, è stato rinnovato il contratto alla Perini di Lucca, azienda leader nella produzione di macchine per la trasformazione della carta Tissue.
“L’accordo – spiegano Massimo Braccini e Mauro Rossi di Fiom Cgil – conferma un impianto di tenuta normativa e di garanzie per i lavoratori molto importante, dalla riscrittura del testo unico sulla rappresentanza, ad un impianto normativo e di tutele per chi svolge il lavoro in smart working, tutele per i lavoratori nuovi assunti e di garanzia in materia di demansionamento e controlli a distanza”.
“Sono stati riconosciuti miglioramenti normativi riguardo le malattie – si spiega -, visite mediche certificate per figli minorenni e congedi parentali. È stato concordato inoltre che verranno istituiti tutta una serie di incontri per esaminare la situazione di mercato, investimenti, occupazione, organizzazione del lavoro e apposite commissioni tecniche per monitorare i processi produttivi. Si conferma la politica aziendale volta agli investimenti sul prodotto, ricerca e sviluppo. Riguardo il salario sono stati ottenuti incrementi economici fissi e variabili, oltre la già prevista quattordicesima mensilità è previsto un aumento mensile fisso che passa da 285 a 385 euro a regime ed è stato definito un nuovo impianto riguardo il premio di risultato. L’accordo è stato approvato dai lavoratori Perini a seguito di specifico referendum: 273 sì ( 83%) e 55 no ( 17%)”.