Falsi addetti di Acque Spa, è ancora allarme truffe. L’azienda: “Non bussano alla porta”

Invito ai cittadini a prestare attenzione e a segnalare alle autorità competenti eventuali tentativi di entrare in casa da parte di chi si spaccia per operatore
Bussano alla porta fingendosi tecnici di Acque spa, chiedono di entrare in casa con la scusa di un’emergenza che in realtà non esiste ma in realtà è solo una truffa.
Il loro obiettivo è infatti approfittarsi della buona fede del padrone di casa per farsi consegnare contanti o beni di valore. Come ogni anno, i tentativi di truffa da parte dei falsi addetti dell’acquedotto si intensificano nei mesi estivi, la maggior parte delle volte prendendo di mira le persone anziane, quasi sempre sole.
Negli anni scorsi, per contrastare lo spiacevole fenomeno, Acque aveva organizzato diversi cicli di incontri aperti al pubblico, per fornire indicazioni ai cittadini su come difendersi dalle truffe, con la collaborazione di sindacati pensionati, forze dell’ordine e amministrazioni locali del territorio.
Anche quest’anno, il gestore idrico ribadisce come i propri addetti non entrino mai nelle case degli utenti, né per controllare la qualità dell’acqua, né per verifiche sull’impianto interno o sulle bollette, né per altri motivi. I tecnici di Acque si presentano a domicilio solo su espressa richiesta dell’utente e dopo aver concordato un appuntamento. Allo stesso modo, Acque non offre servizi per gli impianti privati e non propone l’acquisto di prodotti né telefonicamente, né porta a porta o su appuntamento, tanto meno chiedendo anticipi in denaro. L’azienda invita i cittadini a prestare la massima attenzione e a segnalare alle autorità competenti eventuali tentativi di entrare in casa da parte di chi si spaccia per operatore del gestore idrico, ma anche telefonate sospette e offerte di servizi commerciali a nome di Acque.