Da Körber mille euro all’Itis Fermi e alla scuola primaria di Pieve San Paolo





‘Tu suggerisci, Körber dona’. Questo l’appello con cui il gruppo ha finanziato 75 progetti
In occasione del suo 75esimo anniversario, il gruppo tecnologico internazionale Körber sostiene 75 progetti e organizzazioni locali con una donazione di mille euro ciascuno. In una campagna interattiva, i dipendenti hanno presentato suggerimenti a sostegno delle loro iniziative e dei progetti preferiti, che sono stati poi messi ai voti. In Italia i dipendenti del Gruppo, presente con la Business Area Tissue a Lucca e Bologna, hanno scelto cinque associazioni, tra queste anche la scuola primaria di Pieve San Paolo e l’istituto Enrico Fermi a Lucca.
Tu suggerisci, Körber dona. Questo è stato l’appello con cui il Gruppo Körber ha lanciato nell’anno del proprio anniversario. Un’iniziativa che ha avuto successo in tutte le Business Areas Körber: i dipendenti delle sedi in tutto il mondo hanno inviato più di 250 suggerimenti. In una votazione online, i dipendenti hanno poi selezionato 75 progetti e organizzazioni locali.
In particolare sono stati finanziati il progetto di biotecnologie educativa dell’Itis Fermi sullo sviluppo di soluzioni robotiche a supporto della biomedicina e la creazione di protesi che possano migliorare lo stile di vita delle persone con difficoltà motorie e quello della scuola primaria di pieve San Paolo il cui obiettivo è che gli alunni interiorizzino il pensiero critico, acquisiscano nuove conoscenze, imparino e rafforzino le competenze professionali. Questa attività costituirà la base perché siano in grado di lavorare con successo in gruppo.
“In Körber siamo profondamente legati al nostro territorio, siamo felici quindi che tra le istituzioni premiate ci siano l’Itis Enrico Fermi di Lucca e la scuola primaria di Pieve S. Paolo, con cui collaboriamo da tempo perché crediamo fermamente nel supporto ai giovani – commenta Oswaldo J. Cruz, chief executive officer della business area Körber Tissue -. Siamo molto lieti di poter dare un contributo anche alla Fondazione Meyer di Firenze, una vera e propria istituzione in Toscana, nonché la Fondazione Fightthestroke di Milano e Wwf Italia. La responsabilità della nostra Azienda si traduce, infatti, nell’adozione di una politica che sappia armonizzare gli obiettivi economici con quelli sociali e ambientali”.