Fucile (Confartigianato): “Imprese, servono politiche che aiutino le donne”

Domani la vicepresidente al convegno di Viareggio: “Basta con le discriminazioni”
“Servono politiche che eliminino le discriminazioni e le violenze e aiutino le donne a lavorare e a fare impresa. Troppo spesso oggi incontrano ostacoli. Si tratta purtroppo anche di barriere culturali, le stesse che caratterizzano i contesti in cui accadono violenze. Serve un maggiore impegno della politica e di tutti affinché le donne siano davvero tutelate e possano esprimere pienamente le loro capacità e potenzialità nel mondo del lavoro”. E’ quanto ha dichiarato la vicepresidente di Confartigianato Imprese Toscana Michela Fucile oggi in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Michela Fucile, che è anche presidente di Confartigianato Imprese Lucca e amministratore delegato di Yacht Broker Srl, domani (26 novembre) interverrà al convegno Un mare in rosa – Il lavoro femminile nello shipping e nella nautica, criticità e opportunità, che si svolgerà a Viareggio nella sala Europa dell’Hotel Esplanade a partire dalle 9,30.
Si tratta di un convegno promosso dal sindacato dei lavoratori marittimi Usclac-Uncdim-Smacd e anche dal Comune di Viareggio.
” Nel settore della nautica, nell’accoglienza turistica, nei servizi portuali vi sono molte opportunità per le donne che possono acquisire, lavorando in questi comparti, importanti competenze e professionalità. Purtroppo è ancora assai diffuso il pensiero che si tratti di professioni maschili ma invece i dati sull’occupazione rivelano che sempre più donne li scelgono”, conclude Michela Fucile.