Filcams Cgil, è Massimo Dinelli il nuovo segretario generale della provincia di Lucca




Con 42 voti a favore ha preso il posto di Sabina Bigazzi
Sarà Massimo Dinelli il nuovo segretario generale della Filcams Cgil della provincia di Lucca. Il candidato, con 42 voti a favore, ha preso il posto di Sabina Bigazzi, che ha salutato il congresso della categoria riunitosi questa mattina (3 dicembre) nella sala conferenze dell’Hotel Guinigi.
“Dinelli rappresenta il profilo ideale per garantire continuità all’ottimo lavoro che abbiamo svolto – ha detto Bigazzi – anche con il suo contributo, in questi anni, non solo per la sua esperienza nella categoria, ma anche per quella maturata lavorando nel settore della grande distribuzione”.
All’evento, oltre ai delegati Filcams Cgil, hanno presenziato anche la segretaria generale della Filcams nazionale Maria Grazia Gabrielli e il segretario generale della Cgil della provincia di Lucca Rossano Rossi. Quest’ultimo ha ricordato il lavoro svolto anche a livello locale dalla categoria, che anche in un periodo difficile come quello della pandemia ha aumentato il numero dei propri iscritti, dimostrando così che “le persone continuano a rivolgersi a noi perché anche oggi nella Cgil vedono la possibilità di migliorare le proprie condizioni lavorative”.
Non ha nascosto la soddisfazione al momento della proclamazione Massimo Dinelli. “È una vittoria di squadra raggiunta assieme a delegati e rappresentanti dei luoghi di lavoro – ha detto Dinelli -. Ora è il momento di dare continuità agli sforzi fatti per raggiungere una maggiore cooperazione, nella ricerca dell’intercategorialità e della federalità, nella spinta per una legge sulla rappresentanza, nella lotta per il rinnovo dei numerosi contratti collettivi nazionali scaduti da tempo e nella risoluzione di crisi aziendali che riguardano anche il nostro territorio. Prime fra tutte la vicenda Carrefour, che ha nuovamente avviato una procedura di licenziamento collettivo dichiarando degli esuberi, e quella di Pam Panorama, che continua a disinvestire nel nostro territorio senza lasciare intendere in che direzione voglia muoversi. Queste sono alcune delle questioni più complicate, su cui ci concentreremo, iniziando la discussione dalle assemblee nei luoghi di lavoro, per instaurare un confronto collettivo con i lavoratori che ho l’onore e l’onere di rappresentare”.
Approvazione per la nomina anche da Maria Grazia Gabrielli, che ha lodato il contesto creatosi attorno alla votazione. “Il vostro voto è la dimostrazione dell’armonia che traspira da questa giornata. Il cambiamento è sempre un momento di levante, e Massimo ha la possibilità di migliorare il già importante lavoro che è stato fatto fino ad ora su questo territorio – ha detto Gabrielli -. A maggior ragione con il clima che ho potuto vedere oggi: un grande senso di collettività che aiuta ed è alla base delle azioni che la categoria dovrà continuare a portare avanti nei prossimi anni. I nostri settori (commercio, servizi e turismo) sono stati tra i più colpiti a livello economico dalla pandemia, ed hanno anche subito forti accelerazioni nelle trasformazioni legate alle tecnologie informatiche. Quindi tema centrale resta quello del lavoro e del miglioramento della sua qualità, in questi settori che purtroppo sono ancora contraddistinti da una forte precarietà, contratti a termine e part time involontari”.