Trading online: consigli e suggerimenti per investire evitando le truffe

Negli ultimi due anni il trading online è tornato prepotentemente alla ribalta: il numero dei nuovi account aperti e delle operazioni eseguite quotidianamente sono cresciuti in maniera esponenziale. Purtroppo sono tornate di moda anche le truffe che riguardano questa attività: per fortuna oggi i nuovi trader sono più consapevoli rispetto a qualche anno fa, ma non bisogna mai abbassare la guardia perché ogni giorno vengono registrate denunce da parte di aspiranti trader che sono stati raggirati da qualche sedicente intermediario che prometteva risultati strabilianti.
Nella sua attività di vigilanza, dal 2019 ad oggi la Cosob è riuscita ad individuare ed oscurare più di cinquecento siti truffaldini. L’elenco delle pagine bloccate è in continuo aggiornamento e questo significa che il problema non è ancora stato arginato del tutto. Chi si avvicina al mondo del trading online lo deve fare prendendo le giuste precauzioni: avere un’adeguata conoscenza del mondo dei mercati finanziari è il primo modo per riuscire ad individuare le truffe, però ci sono tanti altri consigli e suggerimenti che si possono seguire per investire in sicurezza.
Consigli per difendersi dalle truffe sul trading online
Come detto, la conoscenza dell’argomento permette di individuare con maggiore facilità le bufale, gli inganni ed i tranelli. Prima di fare qualsiasi mossa sui mercati è utile informarsi adeguatamente. Da questo punto di vista è possibile consultare la guida che spiega cos’è il trading online messa a disposizione dagli esperti di Giocareinborsa.net, che illustra in modo chiaro come funzionano gli investimenti digitali. Il primo passo per evitare le truffe consiste nella scelta di un intermediario affidabile: per capirlo bisogna verificare che sia dotato di una licenza rilasciata da un’autorità di controllo europea e che sia autorizzato dalla Consob ad operare in Italia.
Un altro campanello d’allarme che potrebbe far pensare che ci si trovi davanti ad un soggetto poco raccomandabile è rappresentato dalle promesse di guadagno esagerate. A parte il fatto che nel trading nessuno (e sottolineiamo nessuno) può garantire alcun tipo di profitto, ma promettere percentuali di guadagno altissime è un’azione tipica dei truffatori. Un discorso simile si può fare anche per quanto riguarda i bonus: in Europa l’offerta di questi “benefit” è vietata, dunque, chi li propone non è di certo un soggetto che rispetta le regole, quindi meglio starne alla larga.
La truffa telefonica: come funziona e suggerimenti per evitarla
Negli ultimi tempi le truffe sul trading online partono sempre più spesso con delle telefonate: il meccanismo è abbastanza semplice, ma purtroppo funziona ancora troppo bene. I malintenzionati chiamano le persone, spacciandosi per affermati broker e proponendo degli investimenti in grado di generare guadagni sicuri (e già questo dovrebbe spingere la persona contattata a chiudere subito la chiamata). Per invogliare il malcapitato interlocutore a dargli retta, il finto intermediario gli propone di fare un piccolo investimento, solitamente intorno ai 200 euro.
Dopo un breve periodo di tempo il truffatore richiama la sua vittima per fargli notare il grande risultato ottenuto con il suo investimento, invitandolo a controllare sulla piattaforma (ovviamente fasulla) in cui risulta che il saldo del conto è notevolmente superiore al deposito iniziale. Ormai la vittima è convinta della bontà dell’investimento: a questo punto il truffatore può sferrare il colpo, chiedendo di fare un versamento più cospicuo (di solito tre o quattromila euro), con la promessa di ottenere ancora una volta grandi risultati.
Ovviamente, subito dopo il deposito il finto intermediario scompare, e con lui tutti i soldi depositati. Ormai capita a tutti di ricevere telefonate da parte di presunti broker di trading online: oltre ad essere una seccatura sono anche pericolose. I veri broker non sono mai così insistenti, quindi quando si ricevono chiamate del genere è necessario non confermare o dare i propri dati personali e non rispondere alle domande. Ultimo consiglio: una volta che è stata chiusa la telefonata, il numero da cui è arrivata andrebbe subito bloccato.