L’appello del sindacato: “Per sostenere la protesta dei lavoratori comprate Latte San Ginese”

Sabato (Fai Cisl): “I lavoratori continuano a manifestare con lo slogan: Sciopero lavorando!”
“Lo sciopero è scongiurato, il tavolo di discussione è aperto, le rappresentanze dei lavoratori con le maniche rimboccate sono al lavoro, le istituzioni impegnate, la politica coinvolta. Ora l’appello è ai consumatori, lucchesi ma toscani tutti: Consumiamo il Latte San Ginese o comunque un latte locale!”. È l’appello lanciato oggi da Amedeo Sabato, segretario Fai Cisl Toscana Nord e da tutti i lavoratori dell’azienda che nei giorni scorsi hanno ricevuto le lettere di licenziamento e l’avviso di chiusura dello storico sito nel Compitese.
“Come ricordato in questi giorni San Ginese – dice Sabato – è un marchio storico che suscita nei capannoresi, lucchesi e toscani una serie di ricordi di infanzia. Si ricordano le mucche della Piana che brucano, gli odori inconfondibili del pascolo nelle passeggiate e tante altre emozioni. Quale bambino lucchese, oggi padre, non è cresciuto con questo latte? Quindi ora tocca a voi a dimostrare la vicinanza ma prima di tutto l’affetto verso tutto questo. Dimostriamo ad Arborea che la sostanza c’è, che siamo lucchesi, che possiamo correggere tutti gli errori commerciali e di rapporti con il territorio commessi da loro. Facciamo squadra e consumiamo il nostro prodotto, sono i lavoratori che ve lo chiedono, con il cuore in mano, che in questo momento manifestano con lo slogan Sciopero lavorando!“.
“Ci teniamo a questo marchio a questa azienda come se fosse una di famiglia – sottolineano lavoratori e sindacato – , non riusciamo a immaginare il territorio senza di lei. Veniamo al lavoro, facciamo il nostro e molto di più per correggere la presunzione aziendale e la sua disaffezione con il territorio e alla sua cultura. Un appello concreto a tutti, manifestate con noi comprando il latte San Ginese, dimostriamo quello che siamo”.