Spazi aggregativi di prossimità, online il bando nazionale per contrastare la povertà educativa

15 febbraio 2022 | 13:17
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Spazi aggregativi di prossimità, online il bando nazionale per contrastare la povertà educativa

C’è tempo fino alle 17 del 21 aprile per presentare la domanda che dovrà essere fatta da partenariati composti da un minimo di 3 organizzazioni

Contrastare la povertà educativa. È questo l’obiettivo del nuovo bando nazionale Spazi aggregativi di prossimitàproposto dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, cui aderiscono molte fondazioni italiane tra cui la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.

Un’occasione per attrarre sul territorio della provincia di Lucca risorse destinate alla creazione o al potenziamento di spazi aggregativi di prossimità per i minori tra i 10 e i 17 anni, dove crescere, formarsi ed esprimere la propria creatività.  L’obiettivo dichiarato è infatti quello di offrire opportunità formative e socializzanti, anche in un’ottica di prevenzione del disagio giovanile, promuovendo il protagonismo e la partecipazione attiva dei ragazzi e delle ragazze, lo scambio tra pari e il coinvolgimento della comunità educante. Il bando scade il 21 aprile alle 17 e mette a disposizione complessivamente 20 milioni di euro a livello nazionale.

Sarà premiato chi ‘fa rete’. Le proposte infatti dovranno essere presentate da partenariati composti da un minimo di 3 organizzazioni, di cui almeno 2 di terzo settore e il Comune in cui verrà realizzato il progetto. Potranno, inoltre, far parte del partenariato il mondo delle istituzioni e dei sistemi regionali di istruzione e formazione. Ogni organizzazione potrà presentare una sola proposta, in qualità di soggetto responsabile, o prendere parte ad una sola proposta in qualità di partner. Fanno eccezione unicamente le amministrazioni locali e territoriali (comuni, regioni, Asl), le università e i centri di ricerca che possono partecipare, in qualità di partner, a più proposte.

Per maggiori informazioni clicca qui. Le proposte dovranno essere presentate esclusivamente online, tramite la piattaforma Chàiros.