Maggioranza di Carige alla Bper, il presidente della Bml Carlo Lazzarini: “Con l’operazione opportunità di sviluppo e tranquillità per i dipendenti”

16 febbraio 2022 | 09:00
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Maggioranza di Carige alla Bper, il presidente della Bml Carlo Lazzarini: “Con l’operazione opportunità di sviluppo e tranquillità per i dipendenti”

A giugno il closing ufficiale e i dettagli del piano industriale: “I tempi erano maturi per un’operazione auspicata da tempo”

Alla Bper l’80 per cento della Carige, del cui gruppo fa parte anche la Banca del Monte di Lucca. Un’operazione condivisa, per cui arriva il plauso anche dai sindacati dei bancari.

Soddisfatto anche il commento del presidente della Banca del Monte di Lucca, Carlo Lazzarini, che abbiamo raggiunto telefonicamente.

“Direi – commenta Lazzarini – che è una operazione assolutamente positiva considerato che Bper è una banca molto solida che rappresenta uno dei primi 4 gruppi bancari italiani e che soprattutto non ha forti sovrapposizioni in Liguria e in Toscana. L’intento strategico di Bper è anzi proprio quello di ramificarsi, attraverso gli sportelli di Carige e Bml,  in queste due regioni dove è meno presente: questo significa opportunità di sviluppo e maggiore tranquillità per il personale dipendente“.

“Da questo punto di vista – spiega Lazzarini – questa è l’operazione ideale perché offrirà al nostro territorio importanti opportunità di crescita  da cui non potremo che avere vantaggi rispetto alla situazione attuale. Del resto il gruppo Carige, di cui Banca Monte fa parte, si stava preparando da anni ad un operazione di business combination, auspicata proprio dalle stesse autorità di vigilanza  – in primis Bce  e Banca d’Italia – che attraverso un processo di alleggerimento e di derisking, hanno riportato il gruppo ad esprimere risultati significativi; insomma, i tempi erano maturi e quella annunciata in questi giorni è il risultato di un lavoro che dura da tempo“.

“Permettetemi però di dire – conclude Lazzarini – che siamo solo al primo step di un processo di aggregazione che ha bisogno ancora di qualche mese per arrivare al closing previsto per giugno, data limite per poter usufruire della conversione delle Dta. È prematuro quindi ogni ulteriore commento perché nei prossimi mesi, e soprattutto col nuovo piano industriale di Bper, avremo modo di conoscere meglio i dettagli dell’operazione”.