Fapim posa le basi del nuovo magazzino, D’Ambrosio: “Investimento importante per il territorio”
L’opera – la cui fine dei lavori è prevista per il prossimo anno – avrà una capacità di 11 mila posti pallet e si estenderà su una superficie di 3300 metri quadri
Sono state posate le prime colonne di quello che sarà il nuovo magazzino automatico Fapim ad Altopascio. Per l’occasione questa mattina (16 marzo) la sindaca Sara D’Ambrosio, è andata a visitare il cantiere.
L’opera – la cui fine dei lavori è prevista per il prossimo anno – avrà una capacità di 11 mila posti pallet (più del doppio dell’attuale magazzino automatico) e sarà destinata a tutti i prodotti semilavorati. Si estenderà su una superficie di 3300 metri quadri (2100 di capannoni industriali e 1200 di magazzino automatico) per un investimento complessivo di 9 milioni di euro. Alla presenza dei soci, il presidente di Fapim Massimo Bellandi ha illustrato alla sindaca D’Ambrosio lo stato dei lavori e tracciato le grandi potenzialità di sviluppo attese.
“Fapim è un’azienda storica per il nostro territorio. Un’azienda che si conferma ad altissimi livelli anche per professionalità e serietà – commenta la sindaca -. L’investimento che sta realizzando, così come gli altri già realizzati, confermano una volontà chiara: crescere e investire sul territorio. L’area dove sorge Fapim sta diventando sempre più un polo produttivo e pulsante per il nostro territorio e non solo: il ruolo dell’amministrazione comunale è proprio questo, essere interlocutore stabile e continuativo per le imprese, per dare risposte, accompagnarle nella crescita e, così facendo, sostenere l’occupazione”.
“Siamo molto grati all’amministrazione comunale nella persona di D’Ambrosio per aver compreso e sostenuto questo ambizioso progetto e soddisfatti dei lavori che proseguono senza sosta – ha affermato il presidente Bellandi – in quanto il nuovo magazzino automatico è condizione essenziale per la crescita futura di Fapim, che nella migliore tradizione dell’azienda scommette ancora su Altopascio e il suo territorio”.