L’autotrasporto si ferma il 4 aprile: assemblea Cna per monitorare lo stato della trattativa

Il presidente provinciale della categoria: ““Dagli incontri avuti a livello nazionale sono arrivati solo ipotesi. Per noi è finito il momento degli annunci”
L’autotrasporto si ferma il 4 aprile. Il settore, a fronte di incontri giudicati non risolutivi, ha infatti deciso di fermare, per un giorno, la propria attività.
A meno di interventi diretti e strutturali in grado di rispondere alle esigenze della categoria da oggi fino alla data prevista, il settore del trasporto si fermerà con tutte le naturali conseguenze in campo economico e sociale. Nel frattempo, alla Cna di Lucca, sabato (19 marzo), alle 10,30, è prevista una assemblea degli autotrasportatori della Provincia in cui si informeranno gli operatori dello stato della trattativa con il Governo.
“Dagli incontri avuti a livello nazionale – spiega Alessandro Albani, presidente provinciale della categoria degli autotrasportatori – sono arrivati solo ipotesi. Per noi è finito il momento degli annunci. Il rispetto delle regole è essenziale e fondamentale per superare la difficile fase vertenziale in atto, aggravata dall’incremento registrato sul prezzo del gasolio. Le ipotesi di soluzioni, pur apprezzabili, non sono ancora concretizzate in norme, ma restano mere manifestazioni di volontà. A questo si aggiunge la situazione sempre più insostenibile di atti speculativi come denunciato dal Ministro Cingolani, che mantengono elevato il prezzo del carburante e degli additivi. Riteniamo indispensabile un interessamento diretto della Presidenza del Consiglio per individuare le soluzioni possibili che producano un tetto massimo del prezzo dei prodotti energetici, come avvenuto in altri settore produttivi ed energivori”.
Per partecipare in presenza all’assemblea di sabato, nella sede della Cna in via Romana è necessario confermare la presenza inviando una email a tesi@cnalucca.it. Sul sito cnalucca.it è presente il link per la partecipazione on line, attraverso la piattaforma Zoom.