Fondo impresa femminile, opportunità da non perdere grazie a Easy Fund Start Up

Le imprese femminili anche in provincia di Lucca ci sono e sono in crescita (+1,3% nell’ultimo anno per un totale di 8301) e lo sono anche le opportunità anche visto che da maggio apre lo sportello del Fondo Impresa Femminile per il quale il ministero dello sviluppo economico ha stanziato 200 milioni di euro, l’importante però è sostenere ed accompagnare le imprese per non perdere le occasioni giuste.

“Nel corso del 2021 le nuove iscrizioni di imprese femminili al Registro Imprese della Camera di Commercio di Lucca sono state 608 ma ben 497 hanno cessato l’attività – spiega Lido Cei di Easy Fund Start Up nata proprio per essere a 360 gradi a fianco delle imprese – dobbiamo chiederci perchè e dare delle risposte in termini di assistenza e consulenza alle donne che fanno o faranno impresa. Aiutarle nella domanda per questo Fondo è un primo importantissimo passo”.

Il Fondo Impresa Femminile ha l’obiettivo di incentivare le donne ad avviare nuove attività imprenditoriali e di supportare lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili già presenti sul territorio nazionale. Oltre alle società costituite, possono presentare la domanda di agevolazione le lavoratrici autonome in possesso di partita iva e le persone fisiche che intendono costituire una nuova impresa femminile. Le agevolazioni vengono erogate sotto forma di contributo a fondo perduto e di finanziamento a tasso zero (anche in combinazione tra loro) fino a copertura dell’80% dell’intero investimento. In aggiunta, a favore delle imprese beneficiarie è previsto un voucher, fino all’importo massimo di 5mila euro, per l’acquisto di servizi specialistici di assistenza tecnico-gestionale.

“I settori ammessi sono: l’industria, l’artigianato e la trasformazione dei prodotti agricoli, la fornitura di servizi, il commercio e il turismo – conclude Lido Cei – lo sportello per la compilazione delle domande sarà attivo a partire dal mese di maggio bisogna partire subito e preparare con il nostro staff la documentazione necessaria. Sono convinto che le donne possano contribuire in maniera cruciale allo sviluppo economico e sociale del nostro paese”.