Marketing e comunicazione, l’imprenditore Lazzerini apre una sede a Lucca e assume 10 giovani

Nato a Pietrasanta e riconosciuto da ‘Forbes’ come uno tra gli under 30 europei più influenti in ambito business ha scelto la città per creare l’headquarter della sua società
È stato riconosciuto da Forbes come uno tra gli Under 30 europei più influenti in ambito business e marketing ed è autore del bestseller edito da Mondadori Disruption Marketing.

Ha collaborato e collabora con Insparya (il gruppo di ciniche per trapianto di capelli fondato da Cristiano Ronaldo), nel portfolio del suo team ci sono collaborazioni prestigiose come: Rolex, Vodafone, McDonald, Politecnico di Milano, Amplifon e Hyundai.
Si tratta di Federico Lazzerini, nato a Pietrasanta e che ha scelto proprio Lucca per creare l’headquarter della sua società di marketing e comunicazione che oggi (2 maggio) apre la nuova sede che offrirà lavoro, almeno nel primo anno, a circa una decina di giovani toscani.
“Ho scelto la mia terra – spiega Federico – perché dopo avere avuto un’azienda, sempre in questo settore, ma a Londra, ho deciso che il valore che producevo doveva tornare qui. Allo stesso modo, volevo offrire una possibilità concreta di lavoro ai talenti che si trovano tra Lucca e la Versilia e che troppo spesso per fare questo mestiere sono costretti a trasferirsi a Roma o a Milano, città, quest’ultima, in cui la mia società ha comunque una sede, ma nella quale ho scelto di non vivere. Io credo nel valore del tempo e credo che un essere umano per costruirsi una vita piena di significato e di successo non possa in alcun modo dedicarla interamente al lavoro, per questo i miei collaboratori lavorano 4 giorni a settimana. Esistono aspetti che se trascurati portano all’infelicità delle persone: la famiglia, gli affetti, il tempo libero da trascorrere facendo qualcosa di importante per il pianeta. Se si lavora in maniera ossessiva, concentrando ogni energia in questo, l’unico risultato che si produce è l’infelicità”.
“Credo che la vita di ogni essere umano sia composta da diversi aspetti, ognuno dei quali non può venire trascurato perché se lo fosse il risultato sarebbe il progressivo impoverimento degli altri: vi è un’area professionale, una privata relativa alla famiglia e agli affetti, e una che definisco sociale, che è quella riferita all’impegno che ogni cittadino deve assumersi per migliorare non solo la sua città, ma tutto il pianeta – ha aggiunto poi Lazzerini -. Io lo faccio con Colors For Peace e, in linea con lo stesso principio, ho scelto anche di farlo nel mio ambiente professionale, creando un luogo, qui a Lucca, in cui le persone possano lavorare sentendosi apprezzate, stimolate ed equamente retribuite per il loro impegno. Perché per vivere bene le persone devono essere pagate bene e chi no lo fa, chi sfrutta i collaboratori e i dipendenti, arricchendosi sulle loro spalle, non è un imprenditore, è uno sfruttatore”.