Consorzio, Ridolfi: “Dall’opposizione polemiche infondate: spesi 27 milioni per il territorio”

Botta e risposta interno all’ente di bonifica: “Tecnici e operai stanno lavorando senza sosta per far fronte all’emergenza siccità, alla bonifica delle aree devastate dall’incendio e alla messa in sicurezza di canali e torrenti r
“Polemiche infondate, i soldi spesi per lavori ordinari e straordinari ammontano a 27 milioni di euro”. Così il presidente del Consorzio 1 Toscana nord Ismaele Ridolfi replica all’opposizione.
“Le critiche mosse da Angelini, Bertola e Casali sono del tutto infondate. Non è una novità: la minoranza, anziché intervenire in modo puntuale e costruttivo, preferisce gettare discredito sull’ente di bonifica e sui suoi lavoratori, generando polemiche sterili e dannose – prosegue Ridolfi -. Basterebbe leggere il bilancio di previsione 2022, approvato a larga maggioranza dall’assemblea consortile il 27 dicembre 2021, per rendersi conto che l’assunzione di un funzionario era prevista da tempo nella pianta organica. Ma non è l’unica ‘svista’ della minoranza. Sempre leggendo il bilancio di previsione si può facilmente desumere che nel 2022 gli investimenti complessivi per le attività di manutenzione sono aumentati di 200 mila euro rispetto all’anno precedente. Come ho già avuto modo di dire, a fronte dei circa 20 milioni che i cittadini versano al Consorzio con il contributo di bonifica, restituiamo il controvalore in lavori ordinari e straordinari di 27 milioni sul territorio: un impegno continuo volto ad aumentare il livello di sicurezza idraulica di tutti i comprensori che appartengono al Toscana Nord”.
“Un ente economicamente sano e gestito con oculatezza, come dimostrato ogni anno dagli avanzi di amministrazione. Questi sono i fatti, il resto sono chiacchiere da bar che non fanno altro che alimentare un inutile clima di sfiducia tra utenti e cittadini. Soprattutto in queste settimane in cui tecnici e operai del Consorzio stanno lavorando senza sosta per far fronte all’emergenza siccità, alla bonifica delle aree devastate dall’incendio di Massarosa e alla messa in sicurezza di canali e torrenti dopo gli eventi estremi del 18 agosto – conclude Ridolfi -.Un impegno straordinario, riconosciuto da tutti, che più di tante parole dimostra quanto sia giusta la strada intrapresa dall’ente di bonifica in questi anni. Ancora una volta, spiace constatare che i rappresentanti della minoranza non siano in grado di agire con responsabilità e con cognizione di causa. E che confondano sempre il Consorzio, che per sua natura è un ente operativo, con un consiglio comunale”.