Lavoro stagionale, fa tappa anche a Lucca il camper Filcams Cgil #TurismoSottosopra

Il sindacato sarà in piazza Napoleone la mattina del primo settembre
Arriva anche a Lucca il camper della Filcams Cgil Toscana per accendere i riflettori sul lavoro stagionale nella filiera del turismo e informare chi lavora dei propri diritti.
Il camper #TurismoSottosopra (l’hashtag della campagna on the road) farà tappa in piazza Napoleone la mattina dell’1 settembre per poi chiudere il giro toscano il giorno successivo a Viareggio, Lido di Camaiore e Forte dei Marmi.
“Sul camper – fanno sapere da Filcams Cgil – viaggia tutta l’informazione necessaria alle lavoratrici e ai lavoratori per gestire la stagione, dal contratto alle modalità di assunzione, a orari di lavoro, ferie, permessi, malattia e infortunio, dalla corretta retribuzione alle procedure per richiedere la Naspi alla fine del periodo di lavoro. La mèta del viaggio è unica: salari, diritti e dignità per chi lavora. Dal camper i delegati e i funzionati della Filcams Cgil si sposteranno nelle spiagge, nelle strade e nei luoghi del turismo per fare volantinaggi e consulenze a lavoratori e lavoratrici. Sono stati gli stagionali, già segnati dalla precarietà, i più colpiti dalla profonda crisi che ha investito il settore con la pandemia. Retribuzioni scarse, turni massacranti, riposi settimanali negati, straordinari non pagati, contratti nazionali elusi: è questa la realtà predominante di un settore dove il lavoro irregolare tocca il 70%, quello precario il 40% e a tempo parziale il 60%”.
“Un contesto nel quale stridono le polemiche sulla mancanza di personale accese sulla stampa fin dall’inizio della stagione, che vorrebbero attribuire la carenza di addetti nella filiera al reddito di cittadinanza, senza considerare la sempre più scarsa attrattività di posizioni lavorative la cui professionalità non viene riconosciuta e che sconfinano nello sfruttamento – vanno avanti dal sindacato -. Quest’anno, per la prima volta dall’inizio dell’emergenza sanitaria, il mondo del turismo ha recuperato terreno, ma le condizioni di lavoro non sono migliorate, anzi, è sulla riduzione del costo del lavoro che le aziende puntano prevalentemente per bilanciare le perdite dei due anni precedenti: a farne le spese sono sempre lavoratrici e lavoratori”.
“È necessario e urgente avviare un profondo cambiamento – concludono da Filcams Cgil -: mettere il turismo sottosopra, come recita la campagna della Filcams, significa ribaltare la prospettiva e mettere al centro il lavoro, garantendo innanzitutto diritti e tutele alle lavoratrici e ai lavoratori stagionali, per approdare a una nuova normalità, a un lavoro nuovo e a un nuovo modello di filiera più sostenibile e responsabile, con l’obiettivo di determinare, anche attraverso il rinnovo dei Contratti Nazionali, le condizioni per un’occupazione stabile, regolare e dignitosa”.
Il camper Filcams #TurismoSottosopra, sarà sulle coste della Toscana da mercoledì (24 agosto) fino al 2 settembre, con le seguenti mete: il 24 agosto sarà sulla provincia di Grosseto, dal 25 al 26 agosto sulla provincia di Livorno, dal 29 al 30 agosto sulla provincia di Massa Carrara, il 31 agosto sulla provincia di Pisa, per terminare il 1° e 2 settembre sulla provincia di Lucca.