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Usare un CMS per creare un eCommerce

30 agosto 2022 | 15:45
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Usare un CMS per creare un eCommerce

Per creare un eCommerce esistono tante diverse soluzioni che dipendono dal tipo di progetto, dal budget a disposizione e, soprattutto, dalla strategia che vorremo adottare rivolgendoci a un’agenzia professionale. Per capire quale CMS usare per creare un eCommerce, quindi, occorre fare una serie di valutazioni preliminari.

Cosa sono i CMS

Innanzitutto dobbiamo distinguere i CMS dai siti web detti “custom” perché sono due soluzioni molto differenti. I CMS sono piattaforme note come Content Management System, ovvero strumenti che potremmo definire come già customizzati in origine. Ce ne sono parecchi sul mercato, anche specifici per l’eCommerce, che possono rispondere efficacemente alle nostre esigenze. Per esempio, come nel caso del consulente Magento, parliamo di software molto complessi, sia dal di vista del frontend che del backend.

Ecco perché è importante scegliere un buon consulente, capace di padroneggiare il CMS e di realizzare un sito web impeccabile, dal punto di vista tecnico e strategico. I CMS permettono di automatizzare le operazioni di avvio del sito web, supportandoci nella progettazione della struttura di navigazione attraverso un funzionamento altamente intuitivo.

Per di più offrono delle funzionalità in espansione, che permettono di assottigliare i costi di sviluppo e di velocizzare la messa online del sito web. Infine sono piattaforme di facile gestione post-creazione del sito e, quindi, rendono possibile l’utilizzo anche da chi non ha particolari competenze in programmazione per operazioni semplici come aggiungere prodotti, modificare prezzi e così via.

I siti web customizzati

I siti web custom, invece, sono realizzati come un abito sartoriale. In pratica vengono programmati dalla A alla Z e ospitati su server ad hoc di proprietà. Chiaramente questo genere di shop ha un valore di mercato decisamente più alto ma sono anche siti web destinati a grandi business altamente strutturati.

La soluzione da adottare dipende molto dal budget e dalla grandezza del progetto per cui l’avvio di un piccolo business prediligerà, quasi sicuramente, la scelta di un buon CMS.

Se non siamo pratici di questi strumenti, in ogni caso, conviene sempre rivolgersi a un consulente esperto perché, come già anticipato, è sempre meglio non improvvisare. In ogni caso vale la pena precisare che anche alcune grandi aziende utilizzano dei CMS, proprio perché possono supportare grandi operazioni di vendita attraverso una piattaforma semplificata.

Vendere online non è così semplice come potrebbe sembrare

Oltre a un buon sito web per vendere online è necessario possedere competenze in marketing e in gestione del business, per prendersi cura dei clienti e della logistica. Peraltro lo shop online, proprio come un negozio fisico, richiede una serie di adempimenti legali come l’elezione della sede fiscale, la comunicazione di inizio attività, l’apertura di una partita IVA e l’avvio di un magazzino.

Per tutte queste ragioni, molto spesso, è preferibile iniziare con un CMS e con l’aiuto di un consulente per poi, eventualmente, investire e scalare il progetto. La crescita di uno shop dipende da tanti fattori che non riguardano solo il getto di cassa. Per avere successo, infatti, saranno necessarie una serie di attività continuative in web marketing grazie alle quali intercettare nuovi clienti e fidelizzarli.