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Un unico software per gestire l’intera linea di produzione del tissue: nasce l’ecosistema Körber

13 ottobre 2022 | 17:27
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Un unico software per gestire l’intera linea di produzione del tissue: nasce l’ecosistema Körber

È una delle grandi novità presentate dall’azienda al Miac di Lucca. C’è anche un nuovo sistema per la goffratura che garantisce un notevole risparmio energetico.

Körber per il 2022 arriva all’appuntamento del Miac a Lucca con una proposta innovativa e rivoluzionaria, destinata a fare la storia del mondo della macchine per cartiera.

“L’ecosistema” Körber rappresenta infatti un punto di svolta nella capacità di far dialogare le varie componenti tecnologiche e un ottimo biglietto da vista con cui presentarsi al mondo dei produttori di tissue. L’idea è semplice quanto innovativa, creare software che permettano alle varie componenti tecnologiche della macchine da cartiera, anche di produttori diversi, di dialogare tra loro e con le nuove tecnologie garantendo una assistenza al cliente a tutto tondo. Che spesso si può risolvere anche da remoto.

L’altra tematica con cui il gruppo si presenta sul mercato è quello del risparmio energetico con il sistema Warm-up Contactless per la goffratura del tissue. Uno dei processi più energivori nella produzione della carta.

Ma andiamo con ordine. L’ecosistema Korber in sostanza punta a mettere tutte le componenti del ciclo produttivo in grado di dialogare tra loro. Körber Business Area Tissue ha sviluppato un modello di business che consente di integrare in un’unica soluzione tutte le tecnologie coinvolte nel processo di trasformazione del tissue: dalla materia prima al prodotto finito, per arrivare fino alla logistica di distribuzione.

La nuova filosofia proposta al mercato da Körber Business Area Tissue è una soluzione chiavi in mano ed ha lo scopo di semplificare l’intero processo di lavorazione e confezionamento del tissue.

L’ecosistema Körber è in grado di collegare tra loro tutte le macchine che compongono la linea di produzione, dallo svolgimento della bobina madre alla palletizzazione, comprese quelle realizzate da aziende esterne al gruppo Körber, e controllarle tramite un software dedicato, il Sam Flow, che monitora il processo ed è in grado di autoregolare i parametri principali di produzione per ottenere la massima efficienza produttiva possibile date le caratteristiche desiderate dei prodotti finiti

“Sostenibilità, efficienza e redditività questi i temi che ci hanno spinto e spingono a migliorarci costantemente offrendo ai nostri clienti e partner soluzioni che possano rispondere al meglio alle loro necessità”, spiega Massimo Grandi, regional sales director di Körber Business Area Tissue. “Essere un unico interlocutore – dice ancora Grandi – in grado di aiutare i clienti a 360 gradi, dalla combinazione tecnologica migliore in funzione delle specifiche esigenze di mercato, al supporto nella definizione del layout impiegando al meglio gli spazi a disposizione nello stabilimento è per noi un valore aggiunto e l’ecosistema Körber va proprio in questa direzione”

Sul fronte del risparmio energetico, tema di grande attualità in questi mesi, Körber si presenta ai clienti con un sistema per la goffratura che riduce drasticamente i consumi energetici, eliminando conduttori termici come olio o altri liquidi scaldati per scaldare a loro volta i rulli. Ovvero per dirlo più elegantemente il metodo brevettato da Körber riduce l’entropia del sistema. Tornando con i piedi per terra questo vuol dire abbattere di oltre il 60% i costi del processo di goffratura ovvero lo stampo che troviamo su carta igienica, carta assorbente, tovaglioli e gli altri prodotti del cartario.

“I sistemi di riscaldamento sino ad ora utilizzati in produzione – commenta Andrea Gambini, global research & development director di Körber business area tissue – sono ormai troppo poco performanti: scaldare il rullo attraverso un liquido caldo che scorre al suo interno necessita di un impiego elevato di energia, così come cercare di riscaldarlo con resistenze. I sistemi ad olio richiedono impianti dedicati per il riscaldamento e il ricircolo di grandi masse di olio, impattando molto sull’ambiente e non creando condizioni sostenibili. Inoltre, questi fattori contribuiscono a ridurre l’efficienza complessiva delle apparecchiature”.

“Il mercato del tissue si evolve continuamente – afferma Gambini – e con esso la necessità di offrire soluzioni più efficaci, efficienti, sostenibili e di facile impiego. Sicurezza, semplicità, flessibilità ed efficienza questi sono i punti cardini su cui si fonda anche il sistema Warm-up Contactless Double l’innovativa soluzione che utilizza il riscaldamento a induzione elettromagnetica per la goffratura. Questa tecnica permette, infatti, la produzione di rotoli ad alto volume con l’utilizzo di meno carta e fibre, offrendo così un’alternativa più sostenibile ed economica alle pratiche convenzionali di trasformazione. Adesso che finalmente il riscaldamento ad induzione è doppio, anche tutti i vantaggi raddoppiano”.

Il nostro sistema brevettato Warm-up Contactless – afferma Gambini – riscalda i rulli di goffratura dall’esterno senza la necessità di contatto fisico con i rulli stessi e riduce di 1/3 i tempi di riscaldamento, con un risparmio di energia superiore al 60%. Questo sistema può essere impiegato con qualsiasi rullo inciso esistente ed è stato progettato per non interferire con il lavoro dell’operatore”, tutte queste caratteristiche fanno si che il sistema Warm-up Contactless sia al passo con i tempi e dimostra come la Körber Business Area Tissue abbia a cuore la sostenibilità.

“Forti della nostra esperienza nel settore del tissue – conclude –  con la voglia di innovarci offrendo ai nostri clienti soluzioni tecnologiche più innovative il nostro centro di ricerca e sviluppo ha apportato un ulteriore evoluzione al Warm-up Contactless allargando il nostro portfolio prodotti con il sistema double embossing, che mantiene tutti i vantaggi della soluzione già presente sul mercato, e permette di impiegarla anche nella produzione degli asciugatutto”