Essity, Cgil e Cisl: “Auspichiamo anche noi che a gennaio si possa chiudere l’integrativo”

Le segreterie sindacali replicano a Uilcom Uil dopo la polemica innescata dalla questione dei benefit aziendali
Essity erogherà i benefit ai propri dipendenti. Dopo l’annuncio dell’azienda, le segreterie Slc Cgil e Fistel Cisl – che nei giorni scorsi avevano paventato la possibilità di uno stop ai bonus natalizi – tornano sull’argomento che ieri (21 dicembre) aveva scatenato attriti con l’altra sigla sindacale, la Uilcom Uil.
“Ieri, abbiamo preso tutti quanti nota della decisione di Essity di erogare i benefit, in linea con quanto stabilito dai vari decreti aiuti – spiegano da Slc Cgil e Fistel Cisl -. Era necessario fare chiarezza e così è stato. Singolare che ci siano due comunicati aziendali diversi a dichiarare la medesima decisione. Come singolare è che la decisione fosse stata presa a novembre, ma resa nota solo ieri con la nota sindacale uscita. Speriamo che, in futuro, la comunicazione interna sia gestita meglio, in maniera tale che tutti i referenti aziendali quantomeno non dicano nulla, fintanto che l’azienda non intenda fare le sue comunicazioni ufficiali, piuttosto che uscirsene con considerazioni utili solo ad alimentare incomprensioni e conseguenti tensioni. Ma contano i fatti e questo è importante, soprattutto per i lavoratori”.
“Ovviamente, auspichiamo anche noi che, a gennaio, si trovino le condizioni per la chiusura del contratto integrativo e di un’intesa che ricomponga la vertenza riguardante il piano industriale di Essity, che ruota attorno alla creazione di un ramo produttivo e
commerciale tutto dedicato ai prodotti a marchio privato separato dal comparto del più blasonato e remunerativo brand (tra gli altri, i marchi Tempo e Tork) – concludono -. Registriamo che si sono verificati anche tentativi di montare una polemica sindacale, nell’intento di cercare un po’ di visibilità. Ma lasciano il tempo che trovano, vista la marginalità di chi si esprime: mancano i titoli per esprimersi con proprietà e merito”.