Acque reflue, Insieme per il territorio: “Stava al Consorzio informare i consiglieri del progetto”

Continua il botta e risposta tra presidente e minoranza
“La ringraziamo per la risposta avuta sull’acquedotto duale e riuso delle acque reflue e aver aggiornato il progetto lasciatogli in consegna al suo insediamento, le ricordiamo però che spetta a lei informare i consiglieri”. Così il gruppo di minoranza Insieme per il territorio replica al presidente del Consorzio di bonifica sulla questione del riuso delle acque reflue.
“L’assemblea, nell’ultima discussione a novembre riguardante il Pab 2023 ebbi a chiedere notizie sull’accordo sottoscritto con Gaia per 20mila euro per studiare il riuso delle acque in uscita dai depuratori, sarebbe stata quella la sede naturale per informare i consiglieri sullo stato dell’arte del progetto acquedotto irriguo, del suo avanzamento, non fare ironia come ha fatto nella risposta – proseguono -. Per quanto riguarda invece le notizie che ha dato in merito alla mancanza d’acqua dai depuratori al tempo della realizzazione del progetto, è stato informato male, la verità è un’altra: i comuni Massarosa e Viareggio avevano deciso di usare le acque in uscita dai depuratori per altri ‘scopi’, quindi d’intesa con la Regione fu deciso di accantonare il progetto e destinare il finanziamento per realizzare l’impianto di fitodepurazione del lago, sistema sperimentato dal consorzio che aveva superato brillantemente l’esame, ma che purtroppo anche questo progetto tarda la sua realizzazione”.