Autostrade per l’Italia, incertezza per i lavoratori: due ore di sciopero

Astensione del lavoro per la sede di Firenze. Si terrà un presidio dei sindacati
Due ore di sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori di Autostrade per l’Italia della sede di Firenze. A proclamarlo per giovedì (30 marzo) Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Sla per denunciare un clima di “totale mancanza di dialogo” con l’azienda. Contestualmente allo sciopero si terrà un presidio – sempre dalle 10 alle 12 – sul piazzale davanti alla chiesa di San Giovanni Battista a Firenze Nord.
“Come Rsa della sede di Firenze denunciamo nuovamente un clima lavorativo caratterizzato dalle scelte unilaterali dell’azienda e dalla totale mancanza di dialogo su temi fondamentali per i lavoratori – dicono i sindacati – Dopo lo stato di agitazione, dichiarato a seguito dell’assemblea del 27 febbraio scorso, da parte dell’azienda non è arrivata alcuna risposta, in particolare riguardo alla disdetta degli accordi riguardanti il reparto Service desk. Tali accordi hanno regolato per anni attività, inquadramenti, turnazioni e orari di lavoro di un reparto che è sempre stato considerato un’eccellenza di Autostrade. Tale disdetta avrà effetto dall’1 aprile, non è chiaro quale sarà il futuro dei lavoratori degli uffici coinvolti e quali saranno le attività che continueranno a essere svolte dal Service Desk, visto che l’azienda ha intenzione di esternalizzare diverse attività. Temiamo che questo possa essere solo un primo passo da parte della nuova direzione aziendale nel procedere con lo stesso comportamento (ridimensionamento, esternalizzazioni, eccetera) nei confronti anche di altre strutture”.