Incendi, nel 2022 tre milioni di danni alle aziende agricole

Coldiretti: “Bruciati 3mila ettari”. Risorse dalla Regione per le imprese: domande da presentare entro il 31 maggio

L’estate 2022 sarà ricordata come una delle più terribili per gli incendi in Toscana. +21% di roghi rispetto all’anno precedente ed oltre 3 mila ettari andati in fumo di cui 2.250 di superficie boscata che hanno causato gravi conseguenze alla biodiversità e rischi per tutta la collettività.

Circa tre milioni l’ammontare stimato di danni alle aziende agricole che si sono viste divorare dalle fiamme fabbricati e mezzi agricoli insieme a vigne, olivi secolari, raccolti e pascoli. È quanto riferisce Coldiretti Toscana in merito alla pubblicazione da parte della Regione del bando che prevede un sostegno a copertura degli investimenti per il ripristino dei terreni agricoli e del potenziale produttivo agricolo e zootecnico distrutti o danneggiati dagli incendi che si sono verificati nei mesi di luglio ed agosto nelle province di Grosseto, Pisa, Lucca e Firenze e per i quali il ministro dell’agricoltura ha riconosciuto formalmente il carattere di avversità atmosferica assimilabile a calamità naturale.

“Il 2022 è stato un anno tragico dal punto di vista dei roghi con 601 incendi. Quando parliamo di crisi climatica parliamo anche di questi eventi spesso devastanti che sono direttamente correlati a lunghi periodi di siccità e di caldo. L’impatto dei roghi non termina una volta spente le fiamme ma è una ferita che il bosco, il pascolo, le colture agricole e le imprese si portano dietro per molto tempo. Per un lungo periodo in queste aree l’attività agricola non può essere condotta. – spiega Fabrizio Filippi, presidente Coldiretti Toscana – Dove i terreni erano abbandonati il fuoco, sospinto anche dal vento, ha trovato le condizioni ottimali per crescere e diventare ancora più pericoloso per la popolazione e per la nostra biodiversità. Il ruolo di sentinelle dei nostri agricoltori può crescere nella nostra regione. Sono il primo fronte e possono fornire quella tempestività e conoscenza del territorio che può fare la differenza a salvare un ettaro di bosco o scongiurare che le fiamme lambiscano gli abitati”.

Per curarle la Regione Toscana ha destinato 2,7 milioni di euro ad uno apposito bando che fornirà sostegno ai costi di ripristino e ristrutturazione delle strutture aziendali danneggiate o distrutte dai grandi incendi del luglio-agosto 2022 che hanno interessato i comuni di Greve in Chianti, Montaione, Cinigiano, Gavorrano, Manciano, Scansano, Bagni di Lucca, Massarosa, Camaiore e Vecchiano. La domanda di aiuto deve essere presentata esclusivamente mediante procedura informatizzata impiegando la modulistica disponibile sulla piattaforma gestionale dell’anagrafe regionale delle aziende agricole gestita da Artea entro le 13 del 31 maggio.

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