
I sindacati: “Rinnovo del contratto integrativo, vogliamo risposte”
Uno sciopero di otto ore dei lavoratori forestali per venerdì 14 luglio e un presidio in piazza a Firenze. Ad annunciarlo sono i sindacati Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil della Toscana.
“L’attivo unitario dei delegati del settore forestale di Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil della Toscana – si legge sulla nota dei sindacati -, dopo mesi di trattative per il rinnovo del contratto integrativo regionale di lavoro per gli addetti ai lavori di sistemazione idraulico-forestale (scaduto a dicembre 2022), data la mancanza di risposte e il rimpallo di responsabilità sulle risorse necessarie al rinnovo, proclama 8 ore di sciopero per la giornata del 14 luglio con presidio in piazza Duomo (Firenze) dalle 9, garantendo comunque il servizio antincendio boschivo. I lavoratori forestali sono quelli che si sono dimezzati in pochi anni, quelli che sono utilizzati dalla politica che li amministra come appaltatori in qualsiasi ambito snaturando la destinazione dei finanziamenti e loro funzione e il loro ruolo di messa a frutto e gestione del patrimonio agricolo forestale regionale”.
“Il continuo rimpallo di responsabilità sulle risorse economiche necessarie a rinnovare il contratto di lavoro tra le Unioni di Comuni, delegate alla gestione della delega forestale, e la Regione Toscana non è più ammissibile. Chiediamo chiarezza sulle risorse trasferite agli Enti e sul fatto che più della metà delle stesse non debba nemmeno essere rendicontata, ognuno si assuma la propria responsabilità. Noi proprio in merito alla responsabilità, garantiamo la continuità del servizio di antincendio boschivo e le funzioni di protezione civile necessarie alla salvaguardia del nostro territorio e di chi ci abita. Siamo indisponibili ad accettare questa condizione e con la mobilitazione e la lotta siamo pronti a prenderci il contratto”.