“W la ciccia”, i macellai lucchesi protagonisti alla Versiliana

L’associazione delle province di Lucca e Massa Carrara, portacolori di Confcommercio, ha preso parte al rinomato ‘Caffè’
“La ciccia? Fa bene”. È il messaggio che parte dal palco della Versiliana a Marina di Pietrasanta, nel corso degli incontri Al Caffèorganizzati nel pomeriggio all’interno del celebre festival giunto alla 44esima edizione.
L’associazione Macellai delle province di Lucca e Massa Carrara, portacolori di Confcommercio, ha avuto l’opportunità di partecipare all’incontro condotto da Claudio Sottili dal titolo W la ciccia e chi la stropiccia. Non poteva mancare il macellaio più famoso d’Italia, Dario Cecchini, da Panzano, e con lui un parterre tecnico che ha illustrato come la negativa campagna attorno al consumo di carne sia del tutto ingiustificata.
Erano presenti, infatti, il dietologo e fitoterapeuta Ciro Vestita, il docente di sicurezza alimentare dell’Università di Pisa, Carlo D’Ascenzi, il cardiologo dell’Università di Pisa Maurizio Cecchini e i due rappresentanti dell’associazione Macellai, Marcello Di Giusto e Gianfranco Pucci, che al termine assieme al popolare Dario Cecchini hanno servito prodotti a base di carne per una speciale degustazione.
Il tema della carne è stato trattato sotto molteplici aspetti. Dall’evoluzione della macelleria nel tempo alla scarsa cultura presente oggi nelle famiglie sia per quanto riguarda la cottura che per i tagli della ciccia. Una cultura che andrebbe ricreata visto in una dieta bilanciata, la carne, sia quella bianca che quella rossa, sono fondamentali. Basti pensare all’apporto che quest’ultima può dare per combattere la carenza di ferro, sempre più frequente tra i giovani.