I vini della fattoria Colleverde di Matraia protagonisti della cena al Mecenate con i prodotti tipici delle colline

12 gennaio 2024 | 15:27
Share0
I vini della fattoria Colleverde di Matraia protagonisti della cena al Mecenate con i prodotti tipici delle colline

Il locale di Stefano De Ranieri apre il 2024 con una serata di grande qualità

Dove eravamo rimasti? A una cena a più mani con le osterie scelte da Slow Food come rappresentative del territorio.

Ebbene, il ristorante Mecenate di via dei Fossi, ha iniziato alla grande anche il 2024. E non solo perché ha organizzato una cena gourmet da tutto esaurito per la notte di San Silvestro, ma perché a pochi giorni dall’inizio dell’anno ha ripresentato un classico del suo calendario annuale: la cena con degustazione dei vini della fattoria Colleverde di Matraia.

Per chi conosce la cucina di Soledad e la cordalità dell’oste Stefano De Ranieri e la qualità dei vini della fattoria di Katrin, Patrick e Aurelia, nuovi proprietari tedeschi della tenuta dal 2019, la serata non ha fatto altro che confermare antiche sensazioni di gusto e palato. Per chi, invece, ci si è tuffato per la prima volta è stato un viaggio nei sapori delle colline lucchesi, in particolare di quell’area del capannorese che ‘regala’ anche gli insaccati di Severino e i formaggi di Monica di Valgiano.

cena degustazione vini Fattoria Colleverde di Matraia ristorante Mecenatecena degustazione vini Fattoria Colleverde di Matraia ristorante Mecenatecena degustazione vini Fattoria Colleverde di Matraia ristorante Mecenatecena degustazione vini Fattoria Colleverde di Matraia ristorante Mecenatecena degustazione vini Fattoria Colleverde di Matraia ristorante Mecenatecena degustazione vini Fattoria Colleverde di Matraia ristorante Mecenatecena degustazione vini Fattoria Colleverde di Matraia ristorante Mecenatecena degustazione vini Fattoria Colleverde di Matraia ristorante Mecenatecena degustazione vini Fattoria Colleverde di Matraia ristorante Mecenatecena degustazione vini Fattoria Colleverde di Matraia ristorante Mecenate

“Abbiamo trovato la fattoria e abbiamo perso il nostro cuore”, ha detto Katrine dopo la consueta, coinvolgente, introduzione del titolare dell’osteria “con il buco nel calzino” Stefano De Ranieri. E poi una carrellata di sapori: bruschetta con olio nuovo accompagnato da un bicchiere di Terre di Matraia bianco del 2022 (Trebbiano con Grechetto, Malvasia e Chardonnay); prosciutto di Severino di Matraia, crepe di farina di castagne con formaggio fuso di pecora di Monica di Valgiano e biroldo di Severino con i rapini, arricchito dal delizioso Brania del cancelllo 2022 (100 per cento Trebbiano); testaroli con olio nuovo di Matraia, formaggio stagionato di capra di Monica di Valgiano e cavolo nero e tagliatelle al quinto quarto con vino rosso Terre di Matraia del 2021 (un Sangiovese quasi in purezza, con parti di Canaiolo e Ciliegiolo). E gran finale con il cinghiale in umido con polenta con l’anteprima dell’annata 2021 di Brania della Ghiandaie (85% Sangiovese, 15%Syrah) e la torta lucchese di verdura con il vino da dessert Greco delle Gaggie (90 Grechetto e il resto Gewurtz-Traminer e Moscato).

cena degustazione vini Fattoria Colleverde di Matraia ristorante Mecenatecena degustazione vini Fattoria Colleverde di Matraia ristorante Mecenatecena degustazione vini Fattoria Colleverde di Matraia ristorante Mecenatecena degustazione vini Fattoria Colleverde di Matraia ristorante Mecenate

Una serata cui si aggiunge, in una serata invernale con il primo vero freddo dell’anno, il calore di un luogo, come l’ex Tintoria Verciani, che ha iniziato il 2024 nel migliore dei modi. In attesa di altri eventi di qualità: altro che buco nel calzino.