Anche la sanità in sciopero per la giornata della donna

7 marzo 2024 | 11:18
Share0
Anche la sanità in sciopero per la giornata della donna

Ecco i servizi minimi essenziali garantiti

È stato proclamato uno sciopero per l’intera giornata di domani (8 marzo), indetto dai sindacati Adl Cobas, Cobas sanità università e ricerca, Cub Sanità, Slai Cobas, Usb e Usi e indirizzato a tutti i dipendenti dell’Azienda Usl Toscana nord ovest del comparto e della dirigenza.

L’Azienda si scusa anticipatamente con i propri utenti per eventuali disagi nell’erogazione dei servizi sanitari (esami, ambulatori) e amministrativi (prenotazione esami, accettazione) anche affidati a ditte esterne che si dovessero manifestare a livello sia territoriale che ospedaliero. Come previsto dalla normativa vigente, saranno comunque garantiti tutti i servizi minimi essenziali previsti per il settore della sanità e, per quanto riguarda le attività connesse all’assistenza diretta ai degenti, sarà data priorità alle emergenze e alla cura dei malati più gravi e non dimissibili.

I servizi minimi essenziali comprendono il pronto soccorso e servizi afferenti legati a problematiche non-differibili della salute dei cittadini ricoverati (turni dei reparti) e non. Di conseguenza anche il personale tecnico per la preparazione dei pasti e degli altri servizi di base, servizi di assistenza domiciliare, attività di prevenzione urgente (alimenti, bevande, etc..), vigilanza veterinaria, attività di protezione civile e attività connesse funzionalità centrali termoidrauliche e impianti tecnologici.