Stop al lavoro nelle ore più calde, Confartigianato mette in guardia sulle sanzioni

In vigore l’ordinanza regionale
“Con il caldo che infuoca, l’estate e la colonnina di mercurio ancora alta, la Regione alza l’asticella a protezione della salute dei lavoratori e pone ulteriori limitazioni alle attività nei cantieri edili e nelle cave nei giorni in cui il rischio, per le condizioni climatiche, diventi alto per gli addetti esposti al sole e con attività fisica intensa”. A ricordarlo è anche Confartigianato imprese di Lucca.
“L’ordinanza toscana, che prevede sanzioni per chi violi le prescrizioni, è stata firmata dal presidente Eugenio Giani e vieta il lavoro in condizioni di esposizione prolungata dalle 12.30 alle 16, ogni giorno, fino al 31 agosto – si legge in una nota -. Fanno eccezione pubbliche amministrazioni, concessionari di pubblico servizio e loro appaltatori nel caso si tratti di interventi di pubblica utilità, protezione civile o salvaguardia della pubblica incolumità. Invitiamo le imprese sopra citate a contattare i nostri Uffici per la verifica dei DVR o per l’integrazione dei POS o PSC dei cantieri al fine di accertare la sussistenza degli aggiornamenti con le disposizioni di prevenzione da adottare per diminuire il rischio degli effetti del calore e della radiazione solare”.
“Il rischio di controlli in questo periodo aumenta e le sanzioni purtroppo sono pesanti – spiega Confartigianato -. Per capire se si tratti di una giornata dal bollino rosso basterà consultare la mappa pubblicata sul sito www.worklimate.it/scelta-mappa/sole-attivita-fisica-alta. I nostri Uffici sono a disposizione per ulteriori informazioni ed aggiornamenti in merito (tel. 0583/47641)”.