Consorzio di Bonifica, Bertola: “Azzerato il quadro dirigente della Versilia tra trasferimenti e pensionamenti”

“Nell’associarsi ai rallegramenti per la nomina da parte della Regione Toscana all’ingegner Massimo Lucchesi all’autorità portuale e la ripresa della collaborazione e dialogo tra istituzioni locali, comune di Viareggio e Regione, chiudendo una vicenda che si trascinava da troppo tempo con gravi ripercussioni sulla complessa attività cantieristica e di tutta la marineria viareggina”. Inizia così la lettera aperta di Giampaolo Bertola, ex sindaco di Camaiore, oggi consigliere di minoranza al Consorzio di Bonifica Toscana Nord.

“Con altrettanta forte preoccupazione rileviamo come minoranza che coprendo un vuoto (l’autorità portuale di Viareggio) se ne apre un altro al consorzio di Bonifica Toscana Nord – proseguono -, dove Massimo Lucchesi ricopriva un alto incarico dirigenziale per la sicurezza idraulica della Versilia, lasciato scoperto da circa 2 anni da un altro ingegnere Leonardo Giannecchini, trasferitosi al comune di Camaiore, considerando anche che nei prossimi mesi il vicedirigente del consorzio del Toscana Nord responsabile della Uiuo Versilia andrà in pensione per limiti di età, congiuntamente ad altre figure professionali operai specializzate negli impianti idrovori, quindi di fatto l’intero quadro dirigente idraulico della unità complessa come quella della Versilia che conta ben 25 impianti idrovori e zone idrauliche altamente vulnerabili e pericolose idraulicamente è di fatto azzerato”.

“Vorremmo sapere come minoranza come intende la presidenza del Consorzio assicurare funzionalità e sicurezza, in particolare per la unità idraulica complessa della Versilia nel delicato passaggio di fine amministrazione consortile -concludono -, nuove elezioni che si terranno a ottobre, tenendo conto che per avere organici ,professionalità e competenze adeguate ci vogliono anni di servizio”.