Sciopero generale del 29 novembre, garantiti i servizi minimi essenziali

L’astensione indetta dai sindacati Cub, Sgb, Sial Cobas, Adl Cobas, Clap, Confederazione Cobas, Cgil e Uil tocca anche il settore
È stato proclamato uno sciopero generale per l’intera giornata di venerdì 29 novembre 2024 di tutti i settori pubblici e privati indirizzato ai dipendenti del comparto e della dirigenza indetto dai sindacati Cub, Sgb, Sial Cobas, Adl Cobas, Clap, Confederazione Cobas, Cgil e Uil.
L’Azienda Asl Toscana Nord Ovest si scusa anticipatamente con i propri utenti per eventuali disagi nell’erogazione dei servizi sanitari (esami, ambulatori ecc) e amministrativi (prenotazione esami, accettazione ecc) anche affidati a ditte esterne che si dovessero manifestare a livello sia territoriale che ospedaliero.
Come previsto dalla normativa vigente, saranno comunque garantiti tutti i servizi minimi essenziali previsti per il settore dellasSanità e, per quanto riguarda le attività connesse all’assistenza diretta ai degenti, sarà data priorità alle emergenze e alla cura dei malati più gravi e non dimissibili. A tal proposito i “servizi minimi essenziali” comprendono il pronto soccorso e servizi afferenti legati a problematiche non-differibili della salute dei cittadini ricoverati (turni dei reparti) e non. Di conseguenza anche il personale tecnico per la preparazione dei pasti e degli altri servizi di base; servizi di assistenza domiciliare; attività di prevenzione urgente (alimenti, bevande, etc..); vigilanza veterinaria; attività di protezione civile; attività connesse funzionalità centrali termoidrauliche e impianti tecnologici; vari.