Gesam Reti festeggia 50 anni e presenta il bilancio di sostenibilità: di 11 milioni la ricaduta sul territorio

5 dicembre 2024 | 16:12
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Il presidente Agnitti: “Abbiamo rafforzato il valore industriale della rete e il personale e ottenuto la certificazione ambientale Emas”

Gesam Reti Spa, municipalizzata nata nel novembre del 1973 e operativa sul territorio dal 1974m festeggia i 50 anni e presenta il suo secondo Bilancio di sostenibilità.

L’azienda si occupa della gestione, progettazione e manutenzione delle reti di distribuzione del gas ed è una delle principali realtà aziendali in ambito provinciale, con un fatturato di circa 15 milioni di euro. Gesam Reti prosegue il percorso di comunicazione, con la redazione volontaria del bilancio di sostenibilità 2024.

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“La scelta di produrre un bilancio di sostenibilità da parte dell’azienda è l’espressione di una volontà di trasparenza e di condivisione di valori che sono strumento identitario di un territorio – dichiara Marco Agnitti, presidente di Gesam Reti – crediamo che nel confronto e nel coinvolgimento, si possa creare valore reciproco tra tutti i soggetti e le imprese che lavorano sul medesimo territorio. Insieme possiamo crescere. Rafforzare il dialogo con gli stakeholder è la chiave per il nostro successo futuro. I punti salienti del bilancio sono relativi agli obiettivi di sostenibilità ambientale, tenendo presente che nonostante la grande crisi che viviamo in questo momento storico, Gesam Reti sul territorio ha consolidato i propri dati economici e quindi ha migliorato le proprie performance. Noi siamo ottimisti e vogliamo continuare a lavorare sugli obiettivi del Green Deal europeo e sull’ambiente. Questi sono i punti salienti, la decarbonizzazione e l’aumento della sicurezza della rete. Gesam Reti implementa, costruisce, progetta la rete attraverso la quale il gas vine portato nelle case e nelle aziende lucchesi”.

Il bilancio evidenzia infatti una grande ricaduta sul territorio di 1o milioni e 900mila euro per gli stakeholdere di cui 6,8 milioni rimasti esclusivamente sul territorio toscano. Tuttavia la crisi energetica dovuta ai cambiamenti geopolitici non è completamente alle spalle.

“La crisi che è partita purtroppo con la tremenda guerra in Ucraina, anche se non ha più mantenuto quei picchi drammatici, comunque perdura in parte – spiega il presidente di Gesam Reti – Quindi noi viviamo sempre un periodo di grande turbulenza. Speriamo che questa situazione sia superata, almeno nelle sue parti più estreme. Contiamo che anche il piano Mattei che è stato messo in atto a livello di governo, oltre che a tutta una serie di intreprese, possano rendere l’Italia sempre più autonoma da un punto di vista energetico”.
“Con questo Bilancio di Sostenibilità abbiamo sicuramente raggiunto tre obiettivi importanti – prosegue Agnitti -. Abbiamo rafforzato il valore industriale della rete di Gesam Reti, perché abbiamo lavorato sulla rete, abbiamo fatto investimenti, in vista anche del rinnovo delle concessioni, delle gare del gas a livello provinciale e questo ci porta in una posizione di maggiore forza. Poi abbiamo cominciato a ragionare sul rafforzamento del personale. Noi gestiamo la rete del gas, quindi un settore estremamente delicato che non deve badare a risparmi sotto tanti profili, innanzitutto della sicurezza. Poi abbiamo conseguito la certificazione Emas a livello ambientale che certifica ulteriormente, anche in modo formale, la grande attenzione che Gesam Reti ha verso l’ambiente e le politiche del territorio. Quindi continuiamo in questa direzione e andremo avanti tutti insieme”.

La registrazione Emas è uno strumento volontario di certificazione ambientale rivolto ad aziende ed enti pubblici, per la valutazione, la relazione e il miglioramento delle prestazioni ambientali.

“ Questo Bilancio è una spinta verso la sostenibilità cercando di valorizzare, non solo l’aspetto economico, ma anche quello ambientale – dice Angela Tarabella, professoressa ordinaria del dipartimento di Economia e Management dell’Università di Pisa -. All’interno si possono trovare le attività intraprese e uno dei concetti più importanti è che insieme possiamo crescere, perché noi ci aspettiamo anche degli interventi e delle richieste da parte del territorio. In quest0 bilancio abbiamo rafforzato l’efficientamento energetico e raggiunto obiettivi importanti nella gestione dei rifiuti. Ci sono progetti per aprire la società a nuove prospettive tra le quali la digitalizzazione, per fornire una trasparenza in più”.

“Ad oggi la struttura economico finanziaria è perfettamente messa a nuovo e il valore generato per gli stakeholder arriva quasi a 11 milioni di utili distribuiti sul territorio e su Lucca la cifra è di 6.8 milioni di euro. Ogni euro rimasto sulla territorio di una società genera un notevole incremento di valore”.

Alla presentazione ha partecipato anche il sindaco di Lucca Mario Pardini, che ha espresso grande sostegno alle attività intraprese in questi 50 anni della partecipata del Comune di Lucca.

“I numeri presentati quest’anno e le cifre ricadute sul territorio sono enormi e non deve essere un punto di arrivo, ma di partenza – dice il sindaco Mario Pardini -. L’azienda si muove in contesti difficili e di trasformazione, gli investimenti fatti guardano proprio in direzione del futuro. Ringrazio i dipendenti, perché questi risultati derivano dal loro lavoro e quello delle aziende partner. Un patrimonio da tutelare e da portare avanti. Oggi possiamo riconoscere la solidità di questa azienda e vedere cosa il futuro ci aspetta da questo periodo di trasformazione. L’obiettivo dell’amministrazione è quello di valorizzare le sue partecipazioni e vendere non è mai stato un obiettivo. Per le gare ancora non si sa nulla e non si sa cosa succederà, per adesso il quadro è statico”.

Il Bilancio di sostenibilità rappresenta una parte integrante della missione di Gesam Reti, in quanto offre un quadro dettagliato delle azioni intraprese per migliorare costantemente le attività svolte e per allinearle agli impegni di Agenda 2030 per contribuire alla sostenibilità e al miglioramento del territorio in cui opera. Il bilancio 2024 è stato redatto secondo gli standard del global reporting initiative (Gri) in stretta collaborazione con il Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Pisa, allo scopo di garantire il rispetto dei principi di redazione e l’indipendenza delle informazioni.

Per Gesam Reti, l’incontro con gli stakeholder si rafforza con la creazione di un dialogo bilaterale volto a trasferire informazioni sulla governance e l’impegno verso la sostenibilità economica, sociale e ambientale e l’ascolto e la raccolta di feedback in merito al successo delle scelte effettuate. Attraverso questa iniziativa, Gesam Reti Spa rafforza il suo legame con la comunità locale e consolida il suo ruolo come azienda responsabile e attenta alle sfide globali nel settore energetico e per la sostenibilità nel lungo periodo.